La proposta: «Un parco nazionale costiero Portofino-Manara»
Non si chiede alcuna modifica della aree, nè ampliamento, o modifica ai vincoli: solo la gestione integrata
«Un parco nazionale costiero Portofino-Manara. Basta col navigare alla giornata».
«Un parco nazionale costiero Portofino-Manara»
Questa la proposta del ‘Riccio’, gruppo che ha portavoce Antonio Leverone. Sul tavolo: il Parco nazionale. Non si chiede alcuna modifica della aree, nè ampliamento, o modifica ai vincoli: solo la gestione integrata. Leverone valuta l’importanza sinergica della proposta, di una gestione ambientale e di offerta turistica ad ampio raggio in coordinamento con il Parco dell’Aveto - costa e entroterra, condividendo un esperienza culturale e ambientale di grande valore.
“Parco si, parco no”: «Sono anni che ciclicamente, – spiega l’ambientalista – in particolare per il parco di Portofino, si ritorna a parlare e spesso a sparlare di ampliamento o riduzione dei confini territoriali». Si domanda perché si consideri solo la parte di area contigua che interessa il Comune di Santa Margherita. L’area terrestre e l’Amp sono state inserite nel Parco Nazionale di Portofino con legge dello Stato della fine del 2017. «In questo anno le istituzioni locali, Regione e Comuni (Camogli, Santa Margherita, Portofino) – aggiunge – avrebbero potuto coordinarsi per indicare al ministero, almeno, i confini territoriali e un’’inizio gestione nel 2019. Solo la Regione ha proposto la riduzione dell’area contigua alle spalle di Santa Margherita. Di fronte a una tale realtà c’è il Santuario dei cetacei “pelagos” parco internazionale marino. Regione e Amp, su una mia idea “Pelagos” stanno valutando un progetto. Ma basta col perdere tempo prezioso e navigare alla giornata».