"Stadio Sivori in 130 giorni e conclusione del campionato in casa, i proclami disattesi di Solinas"
Sulla vicenda dei lavori in forte ritardo allo stadio per adeguarlo alla Serie C, interviene anche il gruppo di minoranza "Progresso per Sestri - Sestri un passo avanti"
Sulla vicenda dei lavori in forte ritardo allo stadio Giuseppe Sivori di Sestri Levante per adeguarlo alla Serie C, interviene anche il gruppo di minoranza "Progresso per Sestri - Sestri un passo avanti".
Sulla vicenda dei lavori in forte ritardo allo stadio per adeguarlo alla Serie C, interviene anche il gruppo di minoranza "Progresso per Sestri - Sestri un passo avanti"
"Il 6 aprile (domani, ndr) sarebbe stata la scadenza della consegna dei lavori dello stadio Giuseppe Sivori, da quella data i tifosi del Sestri avrebbero visto la squadra del cuore giocare almeno l’ultima partita in casa - ricordano i consiglieri Marcello Massucco, Elisa Bixio, Gabriele Ovindo e Roberto Montanari - il condizionale in questo caso è d’obbligo perché lo stadio non sarà consegnato, i Corsari continueranno a seguire le partite casalinghe in trasferta. E tutto questo nonostante i proclami del sindaco Francesco Solinas che tuonava a fine novembre che avrebbe completato l’opera in 130 giorni e che la squadra avrebbe concluso il campionato in casa, alla faccia di chi dai banchi della minoranza dava consigli e sollevava numerosi dubbi. Ad oggi la verità è che lavori sono in clamoroso ritardo, rallentati e basta passare dal campo per capire che sarà ancora lunga. Sono stati mesi in cui non si poteva neanche pensare di chiedere o sollevare perplessità perché la maggioranza e la giunta, nel fare chiarezza sulla questione della tempistica dello stadio scrivevano nero su bianco “il verbale di consegna lavori prevede tassativamente che i lavori siano ultimati entro il 6 aprile 2024” e che l’ultima partita quella contro la Vis Pesaro valida per la 37esima giornata si sarebbe giocata per la gioia dei tifosi al Sivori. Ad oggi - conclude l'opposizione di centrosinistra - dobbiamo ancora una volta volta segnalare che non sarà così, con buona pace dei Corsari. E oggi 6 aprile 2024 Et de hoc, satis, lo scriviamo noi ma rivolto all’ amministrazione Solinas".