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Elezioni comunali 2024
I candidati sindaco di Sori a confronto
Ecco le priorità dei primi cento giorni
Con l'avvicinarsi delle elezioni comunali i cittadini soresi sono sempre più interessati a conoscere le priorità dei candidati sindaco per il futuro del borgo.
In caso di elezione, infatti, quali saranno le priorità da concretizzare nei primi cento giorni dell’eventuale mandato? Questa è la domanda che è stata posta ai candidati alla carica di primo cittadino.
Le risposte dei candidati
Carlo Casaleggio, candidato sindaco della lista "Vivere Sori", ha risposto alla domanda con ponderazione:
«Non posso fare promesse, al momento. Se dovessimo vincere, ci insedieremo a stagione ormai iniziata e per prima cosa dovremo valutare la situazione attuale lasciata dall'amministrazione uscente. Non posso garantire nulla senza conoscere i dettagli. Certo, nell’immediato ci concentreremo sulla manutenzione e la pulizia del borgo. Senza dubbio sarà necessario riorganizzare il settore turistico, specialmente in vista della stagione estiva, focalizzandoci sia sul litorale che sull’entroterra. Dobbiamo valutare attentamente le azioni da intraprendere, per questo non possiamo promettere la realizzazione di nuovi progetti nel breve periodo; posso solo promettere la manutenzione del paese. Se fossimo già insediati potrei parlare di continuità, ma se vinceremo dovremo prima di tutto valutare la situazione reale che ci sarà lasciata e che ci troveremo ad affrontare».
Marco Visca, invece, candidato della lista “Ancora per Sori”, espone chiaramente il suo piano:
«Il primo intento è quello di demolire il tetto della piscina comunale con conseguente impermeabilizzazione degli spazi e rifacimento dell’impianto elettrico, cercando di portarlo a termine entro fine luglio; il secondo lavoro che abbiamo intenzione di compiere a breve termine è quello che riguarda il lotto di strada Cretti – Levà: dobbiamo iniziare a rendere sicuro il secondo lotto; la terza priorità riguarda invece un lavoro ancora da iniziare, ma abbiamo già trovato le risorse: diversi mesi fa è crollato un muro in località Magnone, quindi bisogna ripristinare il sentiero anche per questioni di sicurezza. Tutti questi progetti sono già pianificati e l'obiettivo nei primi 100 giorni sarebbe quello di portarli a termine: ne va della sicurezza del territorio».
