Prendere un cane, arriva un corso a Chiavari

“Ho deciso! Prenderò un cane… dal desiderio alla consapevolezza”: questo il nome dell’incontro curato dal Canile Rifugio di Rapallo in collaborazione con la Struttura Complessa Sanità Animale dell’Asl4 (Settore Aggiornamento e Formazione) e con l'Associazione Fido Libero di Sestri Levante. L’appuntamento è previsto nelle giornate di sabato 8 e di sabato 29 giugno 2024, dalle 9alle 12, nella Sala Ghio Schiffini della Società Economica di Chiavari in via Ravaschieri, 15.

Le info utili

Relatori saranno Laura Crotti e Riccardo Rogina, istruttori ed educatori cinofili e la dottoressa Alessandra Raffo, direttore della S.C. Sanità Animale dell’ Asl4.

Argomenti trattati:

• Le domande da porsi prima di adottare un cane

• Adozione del cane – dove adottare il cane

• Acquisto – criteri per la scelta della razza e dell’allevamento

• Cucciolo Vs adulto

• Le motivazioni e il comportamento del cane

• Sviluppo comportamentale e fasi di vita

• La relazione con il cane

Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

Il fenomeno dell'abbandono e l'adozione di un cane

Il Ministero della Salute, tra gli obiettivi principali legati al benessere degli animali e al loro possesso responsabile, individua principalmente per la lotta al fenomeno del randagismo e al contrasto dell’abbandono, l’adozione e l’applicazione del microchip. Negli ultimi venti anni in Italia sono state emanate diverse norme per la tutela degli animali da affezione e la lotta al randagismo.

Tuttavia l’attività ispettiva ed il monitoraggio effettuati sul territorio hanno messo in evidenza molte criticità sull’applicazione delle disposizioni vigenti. Dagli ultimi dati censiti dal Ministero al dicembre 2021, sono circa 100.000 gli ingressi nei canili sanitari e nei rifugi a fronte di circa 34.000 adozioni.

Il fenomeno dell’abbandono (anche sotto forma di rinuncia di proprietà) ha dunque, proporzioni davvero rilevanti, oltre a questo si devono considerare anche le aggressioni spesso dettate dall’inconsapevolezza di chi vive con un cane a fianco senza conoscerne la storia della razza, le motivazioni e la personalità del singolo individuo, motivi per cui si può arrivare ad eventi estremi che balzano ai fatti di cronaca: questo progetto potrebbe contribuire, limitando gli ingressi nei canili e nei rifugi (anche dovuti ad aggressioni), al contenimento della spesa sostenuta dai comuni per il loro ricovero per un importo pari a 3 euro al giorno a cane.

Per cercare di arginare questi fenomeni, sono indispensabili azioni di prevenzione, come le adozioni “consapevoli” e gli acquisti “consapevoli”, infatti spesso vi sono rinunce e abbandoni anche di cani di razza (a volte anche dettate da aggressioni e/o impossibilità di gestione).

Spesso l’arrivo in casa di un animale è concomitante a una ricorrenza particolare come il Natale, la festa di compleanno, ecc. L’evoluzione del contesto sociale coinvolge l’uomo in una nuova relazione con il mondo animale, ma adottare un cane è una decisione davvero importante e richiede l'assunzione di molte responsabilità. Informarsi preventivamente su chi è il cane che condividerà la vita con noi, quali sono le sue necessità e dove adottarlo sono passi fondamentali per essere sicuri della propria scelta e garantire il suo benessere.

L’incontro formativo destinato a chi ha intenzione di adottare un cane, ma anche a chi già vive con un cane, ha l’obiettivo di fornire informazioni chiare e facilmente fruibili, dando risposte esaustive alle domande e ai problemi che più frequentemente provengono dai proprietari di questi animali d’affezione; vuole essere uno strumento divulgativo per responsabilizzare i proprietari di cani e avviare, chi lo desidera, ad un’adozione consapevole, infatti solo attraverso l’acquisizione di cognizioni sulle caratteristiche fisiche ed etologiche dell’animale può essere instaurato un corretto rapporto uomo-animale.