Tavolini in Baia del Silenzio, Muzio: "Il sindaco Solinas? Ha la stessa visione di Smeraldi"
"Vogliono una Sestri desolata e vuota?"
“Diversamente da quanto dichiarato oggi dal sindaco Solinas, nel Consiglio comunale di martedì sera nessuno ha chiesto più tavolini in Baia del Silenzio per la somministrazione; vi è stato anzi un forte richiamo, da parte del mio gruppo, al rispetto delle regole e alle adeguate sanzioni per chi non le osserva. Ho solo proposto, ma forse il Sindaco e larga parte del suo gruppo non lo hanno inteso, di ridurre da due mesi e mezzo a due mesi il divieto di posizionare tavolini in Baia nelle ore mattutine e di pranzo, e di prolungarne di mezz’ora l’orario di presenza alla sera. Mettere ordine non significa esclusivamente imporre divieti e limitazioni ed emettere ordinanze, ma significa saper governare i processi, l’offerta e la richiesta, nel quadro di un turismo sostenibile e attrattivo”. E’ quanto dichiara Claudio Muzio, consigliere comunale di “Sestri per Tutti – dal mare alle frazioni”.
"Vogliono una Sestri desolata e vuota?"
“Gli imprenditori – prosegue Muzio - non sono nemici della città, ma ne sono parte integrante e sono protagonisti dell’offerta turistica, in un sistema equilibrato in cui al centro ci siano il benessere e la qualità. Proprio la salvaguardia e l’innalzamento della qualità devono essere l’obiettivo, non solo per quanto attiene Portobello, ma anche il centro storico, assumendo iniziative volte a preservarne il decoro non con divieti assurdi, ma con politiche condivise con chi, nel centro, lavora e offre prodotti e servizi di livello”.
“Quando il Sindaco afferma che, con la mia iniziativa, avrei imposto che ‘Portobello si pieghi verso un più ampio sfruttamento commerciale dei privati consentendo una maggiore presenza di tavoli’, oltre a dire una cosa non rispondente al vero, e già questo è di per sé grave, fa propri un linguaggio ed una terminologia di retroguardia e di ostilità nei confronti della libera impresa, trattata alla stregua di un male da contenere e non di una risorsa da valorizzare. Questa non può essere la mia visione”, sottolinea ancora il consigliere di “Sestri per tutti”.
“Mi chiedo piuttosto se il Sindaco non abbia sposato in toto la linea del suo consigliere Smeraldi, una linea lontana anni luce dalla mia e di fatto ostile allo sviluppo turistico della città. Solinas rivolge ai consiglieri che hanno votato a favore della mia proposta l’accusa di non fare il bene della Baia del Silenzio: non sarà mica che il bene che lui e Smeraldi intendono sia il deserto dei Tartari e una Sestri desolata e vuota? Se così fosse, è di tutta evidenza che la mia posizione non può e non potrà che essere contraria a questo tipo di logica”, conclude Muzio