Chiavari

Orecchia e Giardini richiedono sopralluogo per le opere d'arte a Palazzo Rocca

Il punto dei due consiglieri comunali

Orecchia e Giardini richiedono sopralluogo per le opere d'arte a Palazzo Rocca
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Le opere d’arte di proprietà del Comune di Chiavari custodite presso Palazzo Rocca (tra cui il celebre quadro "Il bucato" di Salietti) si trovano in un grave stato di conservazione. In particolare, "Il bucato", un quadro di grande valore artistico e storico, non è stato esposto alla mostra di Ravenna dedicata all’artista, proprio a causa dei danni visibili che necessita di un urgente restauro.

L’allarme per la condizione di incuria e abbandono in cui versa la collezione comunale ha portato alla presentazione di un’interpellanza da parte dei consiglieri comunali Avv. Nicola Orecchia e Arch. Giovanni Giardini. Preoccupati per la sorte delle opere, i consiglieri hanno richiesto un sopralluogo nei locali di Palazzo Rocca per verificare personalmente lo stato attuale di tutte le opere.

La richiesta di Orecchia e Giardini

"Allarmati dall’incuria e dall’abbandono con la quale questa Amministrazione dimostra di custodire la collezione di quadri preziosi nella disponibilità del Comune, abbiamo subito presentato un’interpellanza e, per conoscere direttamente lo stato attuale di tutte le opere, abbiamo chiesto agli uffici comunali competenti di accompagnarci per effettuare un sopralluogo in tutti i locali di Palazzo Rocca" - dichiarano i due consiglieri comunali.

"Nel Consiglio Comunale del 29 aprile scorso l’Assessore alla Cultura, Dott.ssa Silvia Stanig, ha confermato i danni occorsi ai quadri, ma ha riferito che le opere non sono state ancora trasferite dai locali della casetta di ponente di Palazzo Rocca dove sono presenti le infiltrazioni che le hanno danneggiate - proseguono l'avvocato Nicola Orecchia e l'architetto Giovanni Giardini - Non ha saputo, invece, rispondere su chi dovrà risarcire il Comune di Chiavari, visto che la compagnia assicurativa ha già escluso l’operatività della copertura sulla base delle condizioni di polizza e l’impresa appaltatrice che non avrebbe eseguito a regola d’arte i lavori di restauro dei prospetti esterni e della copertura non ha ancora risposto positivamente".

"Intanto, da oltre due mesi, la nostra richiesta di poter effettuare un sopralluogo e verificare personalmente le condizioni dei locali e soprattutto lo stato delle opere non ha ricevuto inspiegabilmente ancora risposta. Cosa sta nascondendo l’Amministrazione Messuti? Dov’è finita la tanto decantata trasparenza? Forse che le opere non solo non sono ancora state neppure restaurate, ma sono sempre all’interno del cantiere dove sono in corso le infiltrazioni? Questa mattina abbiamo, quindi, rinnovato al Sindaco la richiesta di sopralluogo, confidando di poter avere riscontro a breve e di poter sfatare le nostre preoccupazioni" - concludono i consiglieri.

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