Depuratore in Colmata, Bertani: "Dichiarazioni di Bucci? Scellerate"

“Le dichiarazioni del sindaco Bucci riguardo alla scelta della location per il nuovo impianto di depurazione a Colmata sono, a mio avviso, del tutto scellerate e non rispondono agli interessi della nostra città”: a parlare è il consigliere comunale Antonio Bertani. “La decisione di collocare un impianto di questo tipo in un’area di così alto pregio ambientale e paesaggistico non può essere accettata senza un serio confronto con la comunità locale e senza considerare i rischi concreti che tale scelta comporta.”

Le critiche

Antonio Bertani sottolinea che l’area di Colmata è di grande valore ambientale per Chiavari, e la sua destinazione a un impianto di depurazione rappresenta una decisione che non solo minaccia il patrimonio paesaggistico della città, ma espone anche l’impianto stesso a seri pericoli.

“Le mareggiate e l’innalzamento del livello del mare, fenomeni climatici sempre più frequenti e intensi, rappresentano una minaccia concreta per l’integrità di un impianto collocato in una zona costiera così vulnerabile,” prosegue Bertani.

Inoltre, Bertani evidenzia come il progetto sia stato avallato senza ascoltare adeguatamente le preoccupazioni e le obiezioni dei cittadini chiavaresi.

“Le istanze e le preoccupazioni dei cittadini di Chiavari sono state sistematicamente ignorate. Questo atteggiamento non solo dimostra una grave mancanza di rispetto verso la voce dei cittadini, ma contrasta anche con i principi di partecipazione democratica che dovrebbero guidare le scelte pubbliche.”

Antonio Bertani rivolge un appello al gruppo Partecipattiva, che fa parte della maggioranza comunale, affinché prenda una posizione chiara e ferma contro questa decisione.

“Mi aspetto una risposta decisa e una presa di posizione netta da parte del gruppo che ha sempre fatto della partecipazione alle decisioni amministrative il perno della loro politica, escano da questa maggioranza che è ormai da tempo ben lontana dall’ascolto e dal coinvolgimento della cittadinanza. Inoltre, il vice sindaco metropolitano, Antonio Segalerba, in qualità di Presidente del Consiglio Comunale di Chiavari, dovrebbe difendere gli interessi del nostro territorio e non limitarsi ad accettare passivamente le imposizioni che provengono da Genova.”

“Basta con le decisioni calate dall’alto senza considerare le reali esigenze e preoccupazioni dei cittadini. Chiavari e i chiavaresi meritano un’amministrazione diversa che sia veramente aperta all’ascolto ad al coinvolgimento della cittadinanza”, conclude Bertani.