Depuratore di Chiavari, Ghio e Bertani replicano a Segalerba

L'onorevole Valentina Ghio, deputata del Partito Democratico, e Antonio Bertani  consigliere comunale a Chiavari, replicano  alle dichiarazioni del presidente del consiglio comunale di Chiavari, Antonio Segalerba. 

Le dichiarazioni di Ghio e Bertani

 “Nella giornata di ieri abbiamo appreso, attraverso la stampa locale, che il Presidente del Consiglio Comunale di Chiavari e Vice Sindaco della Città Metropolitana di Genova, Antonio Segalerba, ha nuovamente tentato di distorcere la realtà dei fatti riguardanti il depuratore di Chiavari, omettendo elementi cruciali della vicenda.

Segalerba, accusando noi e il Partito Democratico di essere gli unici responsabili del progetto, ignora volutamente gli sviluppi degli ultimi sette anni relativi all'iter dell’opera. La delibera da lui citata (n. 3 del 24/02/2017) e per la quale attribuisce la responsabilità del progetto in Colmata all’allora sindaca di Sestri Levante Valentina Ghio, prevedeva anche il voto sul depuratore di vallata di Sestri Levante, da realizzare in località Ramaia, un'opera promossa e impostata da Ghio, come Sindaca del comune interessato e per la quale è stato completato l'iter autorizzativo e avviato il cantiere. Segalerba non può ignorare il fatto che votare contro un'opera proposta dalla sindaca stessa per il bene del suo territorio sarebbe stato quantomeno surreale. Ma mentre il depuratore di Sestri e della val Petronio è stato portato avanti per Chiavari lo stallo prosegue. Da quella delibera sono trascorsi sette anni, durante i quali si sarebbero potute studiare soluzioni alternative alla Colmata, ma Segalerba non ha intrapreso alcuna iniziativa in tal senso”, dichiarano la deputata PD e già sindaca di Sestri levante Valentina Ghio e il capogruppo del Partito Democratico nel Comune di Chiavari Antonio Bertani.

“ In questi ultimi sette anni, infatti, Segalerba è stato l'unica guida politica di "Avanti Chiavari" (come confermato dal timido dissenso espresso dal Sindaco Messuti riguardo l'opera in Colmata, seguito dal silenzio sul tema) e, oltre a ciò, ricopre anche il ruolo di Vice Sindaco Metropolitano. Cosa ha fatto Segalerba in questi sette anni per esplorare strade alternative al depuratore in Colmata? A noi risulta nulla. Inoltre, se è così convinto della validità di questo progetto, perché non si è assunto la responsabilità di presentarlo ufficialmente alla città e ai cittadini?”, domanda Bertani.

“Riteniamo, quindi, che, dopo sette anni, gli unici responsabili del depuratore in Colmata siano Antonio Segalerba e Marco Bucci. È tempo che si assumano le loro responsabilità senza cercare di scaricarle sugli altri”, concludono la deputata PD e il capogruppo PD nel Comune di Chiavari.