Caserma dei Carabinieri e messa in sicurezza del Gromolo, le opposizioni sollecitano il sindaco Solinas

I gruppi di opposizione di centrodestra Fratelli d'Italia, Sestriamo/Forza Italia, e il gruppo di centrosinistra Progresso per Sestri-Sestri un Passo Avanti  intervengono a seguito dell'inserimento nel Piano Difesa Suolo di Regione Liguria dell'intervento di messa in sicurezza del torrente che rendeva zona rossa l'area degli ex uffici comunali di viale Dante, dove secondo il progetto, doveva sorgere la nuova Caserma

I consiglieri comunali Marco Conti (Fratelli d'Italia) e Diego Pistacchi (Sestriamo/Forza Italia):

"Ancora una volta Regione Liguria con l'assessore Giacomo Giampedrone dimostrano grande attenzione alle esigenze del Comune di Sestri Levante. Lo stanziamento di un ulteriore milione di euro per la messa in sicurezza del torrente Gromolo consentirà di abbattere ulteriormente il rischio idraulico. Un'ottima notizia che conferma con i fatti quanto già spiegato dallo stesso assessore regionale circa la possibilità di intervenire in particolare nella zona dell'incrocio tra viale Dante e via Nazionale dove sorgono uffici e terreni nella disponibilità del Comune. Con gli opportuni interventi sarà dunque superato ogni dubbio circa la possibilità che quegli immobili possano ospitare la caserma dei carabinieri.
Avendo già realizzato un progetto esecutivo e avendo già investito notevoli risorse per la realizzazione della caserma in quella sede, l'amministrazione comunale potrà riprendere quel percorso senza così rischiare contestazioni di danno erariale per aver completamente perso ogni investimento già fatto e per aver deprezzato un'area e i relativi immobili considerandoli nella sostanza inutilizzabili. Tutto solo per sviluppare un progetto alternativo che comporterebbe, contrariamente all'interesse collettivo dei cittadini, rinunce a favore di un privato che da tempo aspira a maggiori concessioni nell'area della ex Fit"

Dal gruppo Consiliare Progresso Per Sestri:

"Apprendiamo da un lancio Ansa che oggi Regione Liguria ha stanziato un ulteriore milione di euro per la messa in sicurezza idrogeologica del torrente Gromolo. Ricordiamo inoltre le parole dell’Assessore alla Protezione Civile Giampedrone che in Consiglio Regionale aveva dichiarato che la variante del Piano di bacino non preclude il proseguo del progetto della caserma dei Carabinieri presentato dalla precedente Amministrazione.

A questo punto sembra davvero chiaro che non ci sono ostacoli a proseguire il progetto per la realizzazione della nuova Caserma dei Carabinieri in viale Dante: un lavoro congiunto durato otto anni insieme ai rappresentanti dell’Arma, le Istituzioni e tutti i referenti, con un impegno significativo di risorse pubbliche per finanziare la progettazione e l'iter autorizzativo.

Appaiono ancora più misteriosi i reali motivi per i quali l’Amministrazione Solinas ha cestinato un progetto già avviato da tempo e finanziato, ricominciando da principio un percorso, investendo ulteriori risorse, sprecando tempo ed impantanandosi in una trattativa con un soggetto privato che da tempo aspira a maggiori concessioni nell'area della ex Fit.

Le domande sono davvero tante, ma il tempo è ormai scaduto. Il sindaco prenda una decisione prima che la città si trovi depauperata della presenza della Compagnia dei Carabinieri"