la vertenza

Licenziamenti Wyscout, Silvia Garibaldi presenta un ordine del giorno

Insieme ai consiglieri Bettoli e Bertani ha chiesto la convocazione di una commissione consiliare con i rappresentanti di Hudl

Licenziamenti Wyscout, Silvia Garibaldi presenta un ordine del giorno
Pubblicato:

"Apprendiamo dalla stampa che Wyscout licenzierà 20 impiegati e delocalizzerà le loro mansioni in India": così la consigliera comunale di Liberali-democratici per Chiavari Silvia Garibaldi interviene sul licenziamento di 20 lavoratori di Wyscout, dovuto alla delocalizzazione dell'azienzda a Mumbai, in India.

"Wyscout è una realtà da preservare anzi a Chiavari più volte ho insistito che su area di colmata invece di un grosso depuratore vorrei vedere sorgere centri polifunzionali e direzionali e ho combattuto perché Palazzo Ferden non fosse trasformato da palazzo destinato ad uffici pubblici a condominio di seconde case, ma semmai diventasse anch’esso un centro direzionale - prosegue la consigliera Garibaldi - L’industria 4.0 permette di avere centri che creano occupazione e siano sostenibili. Ho protocollato un ordine del giorno che impegni il Sindaco e la Giunta ad impegnarsi presso la Regione perché si creino dei corsi di riqualificazione per coloro il cui lavoro viene delocalizzato e se ne eviti il licenziamento.

Insieme ai consiglieri Bettoli e Bertani ho chiesto la convocazione di una commissione consiliare in cui incontrare i rappresentanti di Hudl.

Hudl ha rilevato dagli imprenditori Campodonico e Gozzi Wyscout 5 anni fa. La clausola di salvaguardia del personale è ormai dunque scaduta, ma la salvaguardia si fa chiedendo che, se lavori a minor valore aggiunto vengono delocalizzati, si qualifichino le persone (e sappiamo che le risorse umane in questione sono in grado di attualizzare ed affinare la loro preparazione) per mansioni a più alto valore aggiunto.

Anche a Genova Ericsson nuovamente incentiva all’uscita e anche in quel caso professionalità importanti che basterebbe magari aggiornare alle nuove sfide di di AI (intelligenza artificiale) per evitare che laureati giovani e meno giovani liguri vadano all’estero a cercare posizioni che si potrebbero tranquillamente creare qua.

E’ di pochi giorni fa un articolo su Sole 24 ore che dà un quadro assai triste per le prospettive future del nostro Paese, che in pieno inverno demografico ha pochi laureati perché ha pochi giovani e perché molti abbandonano gli studi e perché anche di quei pochi tanti emigrano.

Occorre più formazione post diploma e post laurea e più attenzione alle aziende ad alto contenuto tecnologico.

La senatrice Raffaella Paita (Italia Viva) farà un intervento in merito perché ciò che vediamo nella nostra regione è purtroppo tendenza nazionale".

Seguici sui nostri canali