La denuncia

Chiavari, Impegno Comune: «Gravi preoccupazioni sui lavori dei pennelli»

Il commento del presidente del gruppo, Davide Grillo

Chiavari, Impegno Comune: «Gravi preoccupazioni sui lavori dei pennelli»
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Sono forti le preoccupazioni espresse da Impegno Comune riguardo ai lavori in corso per la realizzazione dei pennelli lungo il litorale chiavarese. Davide Grillo, presidente del gruppo, denuncia gravi lacune nella progettazione e nell'esecuzione dell'opera, sollevando dubbi sull'efficacia e sicurezza. Problemi imprevisti, come la necessità di una barriera soffolta non prevista e modifiche dovute a errori nella caratterizzazione del materiale del fiume Entella, mettono in luce una pianificazione «inadeguata».

Il commento di Davide Grillo

«In qualità di portavoce di Impegno Comune, è mio dovere esprimere pubblicamente le nostre profonde preoccupazioni riguardo ai lavori in corso per la realizzazione dei pennelli lungo il nostro litorale - spiega Davide Grillo, presidente del gruppo Impegno Comune - La situazione è decisamente allarmante e ci impone di riflettere attentamente sull’efficacia di un’opera tanto imponente quanto problematica.

Innanzitutto, è emersa la necessità di una barriera soffolta nella cella 1, non prevista in fase progettuale. Come mai una tale necessità non è stata identificata inizialmente? Questo solleva gravi dubbi sulla qualità della progettazione. Inoltre, il pennello all'uscita del Rupinaro ha dovuto essere completamente rivisto a causa di problemi riscontrati durante i lavori, indicando chiaramente che le previsioni iniziali erano inadeguate.

Durante l'esecuzione dei lavori, la caratterizzazione del materiale del fiume Entella, destinato al ripascimento, ha rivelato una granulometria più fine rispetto a quella ipotizzata nella redazione del progetto esecutivo. Questo ha reso necessarie modifiche nell’utilizzo del materiale estratto alla foce del fiume. Ci chiediamo quindi quanti altri problemi emergeranno? È normale che un progetto di tale portata, con un costo totale di 29 milioni di euro, dei quali al momento solo 14 milioni stanziati, presenti così tante variabili?

Ricordiamo che gli studi in vasca effettuati dall'università di Firenze sono stati effettuati solamente in una cella, la quarta, che al momento non è coperta da finanziamento. Ci domandiamo quante altre variabili non previste dovremo affrontare. Alla fine di questi lavori, il nostro litorale sarà veramente in sicurezza?

Continueremo a monitorare gli eventi, ma nutriamo forti dubbi sulla bontà dell'opera. È fondamentale chiedersi se l’amministrazione abbia consultato gli operatori del settore per verificare un miglioramento o meno. Purtroppo, dobbiamo constatare l’assenza di confronto: mai una conferenza stampa, mai un incontro pubblico. Solo selfie e comunicati unidirezionali. Nulla di più che propaganda.

È ora di un vero dialogo. La cittadinanza merita trasparenza, informazione e, soprattutto, sicurezza. Come Impegno Comune, continueremo a vigilare e a chiedere risposte concrete dall’amministrazione. Il nostro litorale è un bene prezioso e deve essere protetto con competenza e serietà».

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