L'ombra della malavita a Sestri?
Le accuse della minoranza nei confronti di un dipendente comunale
I consiglieri comunali Marco Conti, Albino Armanino, Gianfranco Scartabelli e Giancarlo Stagnaro vogliono che l’amministrazione comunale faccia chiarezza su alcuni incarichi esterni non autorizzati.
La malavita a Sestri
I politici del parlamentino sestrino, lanciano pesanti accuse. Un dipendente comunale, S.L., secondo la minoranza avrebbe ottenuto due incarichi esterni senza però chiedere prima l’autorizzazione del comune. In questi casi, per svolgere incarichi esterni, il regolamento prevede infatti che il dipendente presenti una domanda di autorizzazione. "Ad agosto mi è arrivata una segnalazione anonima riguardante gli incarichi esterni non autorizzati dal comune – spiega Marco Conti – Dagli accertamenti fatti in questi mesi non risulta che il dipendente abbia presentato la necessaria domanda di autorizzazione al segretario comunale o al dirigente responsabile della struttura come previsto dalla normativa di legge e regolamentare". Secondo quanto accertato dalla minoranza il dipendente ha assunto nei mesi scorsi diversi incarichi da privati ed in particolare un incarico come direttore dei lavori in un condominio nel comune di Lavagna. Condominio che poi è stato sequestrato dalla polizia lo scorso agosto durante il blitz antimafia. L’immobile infatti era riconducibile a Francesco Antonio Rodà uno dei boss ‘ndranghetisti. "Nel caso non fosse stata presentata la richiesta di autorizzazione il dipendente deve versare al comune il corrispondente dell’attività svolta senza autorizzazione – spiega il consigliere Scartabelli – Oppure può svolgere un incarico esterno purché sia a titolo gratuito o a favore di associazioni non a scopo di lucro. L’amministrazione fa le regole e poi è la prima a non rispettarle". La minoranza ha presentato così un’interrogazione a risposta scritta in cui si chiede se l’amministrazione era a conoscenza del fatto che il dipendente comunale ha svolto nel corso del 2017 diversi incarichi esterni senza autorizzazione. Inoltre si chiede quali provvedimenti intende intraprendere l’amministrazione per assicurare che la normativa venga rispettata in futuro.