Palazzetto dello Sport di Sampierdicanne, il sindaco Messuti risponde alla minoranza
"Grande è l’impegno della nostra amministrazione per il mondo dello sport ed importanti gli investimenti effettuati in molte strutture"
Il sindaco di Chiavari Federico Messuti replica alla minoranza sui ritardi al Palazzetto dello Sport di Sampierdicanne:
“Grande è l’impegno della nostra amministrazione per il mondo dello sport ed importanti gli investimenti effettuati in molte strutture. Partendo proprio dal Palazzetto del Palazzetto di Sampierdicanne, con un progetto globale di efficientamento energetico e miglioramento delle caratteristiche dell’edificio. Il primo lotto di lavori è terminato, gli impianti idrosanitari-elettrici sono stati adeguati ai livelli di funzionalità e igiene Coni, è stato bonificato il manto di copertura in eternit e si è provveduto all’isolamento termico - spiega il sindaco Federico Messuti - Per finanziare i successivi due lotti, per circa 2.8 milioni di euro, abbiamo partecipato al bando ministeriale ‘Sport e Periferie 2023’, ma la domanda non è stata accolta. Abbiamo, quindi, scritto all’assessore regionale allo sport Simona Ferro, chiedendo la disponibilità ad attingere al fondo strategico, siamo tuttora in attesa di risposta”.
“La ristrutturazione del centro polisportivo di via Gastaldi, il nuovo manto del campo di Colmata mare, le palestre all’aperto, la manutenzione della piscina di Largo Pessagno e la realizzazione di quella del Lido. Ma anche il nuovo campo polifunzionale a Sampierdicanne, vicino al Chiarella, progetto solo approvato da Orecchia che siamo riusciti recentemente a sbloccare. Sono solo alcuni degli interventi che abbiamo realizzato a Chiavari in ambito sportivo, che si vanno ad aggiungere alle altre grandi opere che stanno cambiando il volto della nostra città, tra cui la sistemazione del parco Rocca, i nuovi pennelli a protezione della costa e gli interventi nelle scuole. Ai consiglieri di opposizione rispondo che bisogna essere miopi per non vederli e poco lungimiranti per non riconoscerli”.