Parcheggi e depuratore in Colmata, i dubbi del Comitato
Domenica 25 agosto volantinaggio allo spettacolo di Stefano Massini
Andrea Sanguineti del Comitato no al depuratore riferisce alcuni dubbi circa le recenti affermazioni del sindaco di Chiavari, Federico Messuti:
"Dagli organi di informazione apprendiamo dal Sindaco di Chiavari che dopo aver costruito il depuratore in colmata avremo 1400 posti auto gratuiti. Questo è un vero e proprio miracolo perché al Comitato e ai Chiavaresi sino ad oggi ne risultavano ottocento sotterranei e probabilmente a pagamento.Dubitiamo della gratuità altrimenti, caso crediamo unico in Italia, il comune dovrebbe accollarsi le spese di gestione e mantenimento di un parcheggio sotterraneo. Rimane la grande incognita dello scavo in un sito usato per molto tempo come discarica di qualsiasi genere di rifiuto.
In questi giorni abbiamo appreso che Iren sta valutando la possibilità di ripompare a monte l’acqua reflua trattata . Decisione crediamo inevitabile perché nel 2024 il non riutilizzo è contrario alle leggi italiane ed europee.
Quindi anziché prevedere come logica vorrebbe un depuratore nell’entroterra, dai comuni delle vallate i reflui, prima, arriveranno in colmata e poi l’acqua trattata verrà rispedita in salita presumiamo a Carasco con relativi ulteriori costi a carico dei cittadini, tanto paga sempre Pantalone.
Rimaniamo comunque in attesa che il Sindaco accolga la richiesta di incontro per chiarire tutti gli aspetti legati alle criticità evidenziate dal Comitato.
Comunichiamo inoltre che il comitato volantinerà domenica 25 agosto in occasione dello spettacolo di Stefano Massimi a cui è stata scritta una mail per informarlo dell’iniziativa e delle relative ragioni"