Politica culturale di Chiavari, Orecchia e Giardini: "E' solo di facciata"
I consiglieri di opposizione attaccato l'Amministrazione Messuti
I consiglieri comunali di opposizione a Chiavari, Nicola Orecchia e Giovanni Giardini intervengono in merito alla politica cultura dell'amministrazione Messuti: “La politica culturale solo di facciata”.
"Ancora una volta l’Amministrazione Messuti dimostra di portare avanti una politica culturale solo di facciata, trascurando o dimenticando il patrimonio storico e artistico del nostro Comune.
In questi giorni, ad esempio, il professore Associato di Urbanistica all’Università IUAV di Venezia, Arch. Francesco Gastaldi, ha evidenziato come il progetto “Portici di Chiavari” da candidare come patrimonio UNESCO sia oggi completamente al palo. Eppure con Delibera n. 108 del 20 giugno 2019 la Giunta del compianto Sindaco, Dott. Marco Di Capua, di cui questa Maggioranza dichiara di essere in continuità, aveva dato un incarico a titolo oneroso (60.000,00 € oltre Iva) al Dipartimento di Architettura e Design dell’Università di Genova per una “Ricerca sul sistema dei portici del centro storico di Chiavari e delle connesse facciate, volta alla loro conoscenza e conservazione e al loro restauro e futura gestione”.
Ancora nel 2021 il Sindaco Di Capua aveva annunciato che il progetto sarebbe durato complessivamente tre anni e che la candidatura Unesco sarebbe stata presentata presumibilmente nel 2023.
Siamo arrivati al 2024, ma di questo progetto si sono perse le tracce e molti dei nostri portici si presentano in stato di completo abbandono e degrado.
Eppure, come ha ricordato il Prof. Gastaldi, nel 2021 la città di Bologna è riuscita a reperire le risorse necessarie ed ottenere già la catalogazione di una parte dei propri portici all’interno del patrimonio UNESCO.
Il Sindaco Messuti, invece, ha raffreddato ogni entusiasmo, rinviando l’argomento “Portici”, addirittura, al 2026/2027, dando la colpa alla carenza di risorse ed agli uffici comunali impegnati a seguire la mole di lavori promessi, ma per lo più anch’essi in stallo. Ma come? Ancora nell’aprile dell’anno scorso il Sindaco Messuti aveva dichiarato: “Quello dei Portici è un progetto importante, finalizzato a valorizzare e pubblicizzare un patrimonio architettonico e storico unico (..) Dopo l’estate (n.d.r. del 2023), con la collaborazione degli ordini degli architetti e degli ingegneri presenteremo lo studio dell’Università alla cittadinanza”. E di fronte a tali dichiarazioni, gli Assessori competenti, Dott.ssa Silvia Stanig (alla Cultura), e Gianluca Ratto (al Turismo ed alla Promozione della città), dopo aver installato tanto di cartello autostradale dedicato a “Chiavari città dei portici”, cosa fanno? Rimangono, ancora una volta, completamente inerti, in un imbarazzato silenzio.
Del resto, la risposta del Primo Cittadino non lascia molto spazio alla speranza, visto che nel 2020, dopo il lavoro preliminare svolto dal Consigliere Comunale Giovanni Giardini con la facoltà di Architettura e la Soprintendenza, la delega ai portici era passata nelle mani dell’allora Consigliere Comunale Federico Messuti e da quel momento la pratica è finita nel totale dimenticatoio.
Temiamo che il progetto Portici con questa Maggioranza nel dimenticatoio rimarrà per lungo tempo.
Per fare chiarezza sull’argomento e capire le reali intenzioni di questa Amministrazione questa mattina abbiamo presentato un’interpellanza da discutere nel prossimo Consiglio Comunale".