A Recco il cinema itinerante colpisce nel segno

A Recco una fra le iniziative più interessanti della stagione estiva 2024 è stata quella intitolata “Per stare insieme”: in campo una rassegna cinematografica itinerante organizzata da un gruppo di cittadini di Recco col patrocinio del Comune e il sostegno dell’associazione “A Demöa”. Durante il mese di agosto da pochi giorni giunto al termine sono stati proiettati quattro film in altrettante location all’aperto della città: sotto i portici di piazzale Olimpia, nei giardinetti di piazzale Ricina, in piazzetta IV Novembre, nei giardinetti di piazzale Europa. Questi i nomi dei componenti del gruppo di cittadini che, supportati dall’associazione “A Demöa”, hanno sottoposto il progetto all’amministrazione comunale: Paola Angeloni, Sabrina Armano, Alberto Balletto, Monica Daviddi, Francesco Dell’Accio, Dora Diena, Mauro Doimi, Lele Giangreco, Alberto Girani, Fabio Mantelli, Raffaella Melani, Chiara Morali, Anna Oneto, Luciano Perugini, Marta Puppo e Sergio Siri.

Bilancio positivo per il progetto

«Bilancio positivo per il progetto - spiega Francesco Dell’Accio a nome dell’intero gruppo -. Nel complesso delle quattro serate, abbiamo registrato la partecipazione, come pubblico, di 300 persone. Abbiamo proiettato quattro film, abbiamo portato il cinema in quattro zone di Recco. O meglio, abbiamo creato il contesto per sollecitare momenti di socialità, facendo vivere luoghi periferici che di sera appaiono solitamente deserti. Vedere i residenti dei quartieri portarsi la sedia da casa e posizionarsi allegramente davanti allo schermo, è stato per noi il più grande successo. Progetti analoghi sono già stati sviluppati in altre città, riscontrando grande successo e dimostrando che sta a noi cittadini riattivare spazi dimenticati restituendoli a noi stessi. Duplice la riflessione: risulta essere opportuno investire in momenti culturali e ricreativi anche al di là della passeggiata a mare di Recco, e tenere presente che la presenza delle persone in strada rappresenta il miglior antidoto a eventuali percezioni di insicurezza. Le 300 persone che ci hanno tenuto compagnia nelle quattro serate sono per noi il miglior stimolo per presentare in Comune il progetto 2025 con l’obiettivo di consolidare e potenziare l’iniziativa. Ringraziamo l’associazione A Demöa che ci ha affiancato nell’organizzazione, e il Comune di Recco per il patrocinio e il supporto tecnico dell’Ufficio manutenzione».