Torna Libri Naviganti a Calata Ovest con Scaglione, Chilosi e Di Sigismondo
L'appuntamento è per venerdì 13 settembre alle 18
Marina di Chiavari Calata Ovest stringe una nuova collaborazione culturale e propone un appuntamento di fine estate tutto dedicato alla lettura. Sotto il cappello della rassegna “Libri naviganti”, che il marina resort del Gruppo Marinedi propone ormai da quattro anni, venerdì, 13 settembre, alle 18, sulla terrazza panoramica in banchina, saranno ospiti tre autori della scuderia della casa editrice AltreVoci Edizioni.
"Siamo felici di poter proporre questo nuovo appuntamento letterario in collaborazione con la casa editrice AltreVoci edizioni della quale abbiamo sin da subito apprezzato la professionalità arricchita da una vivace passione dei suoi rappresentanti. Professionalità e passione sono due caratteristiche imprescindibili, sulle quali anche noi fondiamo il nostro lavoro come marina resort. Siamo certi che quella di sabato sarà una piacevole conversazione a tre, per presentare tre romanzi, molto differenti tra loro ma tutti di grande interesse", commenta Chiara Vigo direttrice di Calata Ovest.
Annalisa Scaglione con “A gamba tesa”; Roberto Chilosi con “260° Ovest” e Fulvio Di Sigismondo con “Città d’acciaio” questi i tre scrittori che interverranno con i loro lavori.
L'appuntamento
Roberto Chilosi: è nato a Chiavari nel 1966, vive e lavora tra Borgo Val di Taro e Parma. Nel 1995 si licenzia da un impiego pubblico per inseguire il proprio ideale liquido: diventa guida rafting, maestro di canoa, viaggiatore e sportivo. Lettore “totale” e compulsivo, scrittore, ha effettuato discese in canoa nei fiumi più belli e impegnativi nei cinque continenti, compiendo alcune prime discese in solitaria, come il Marsyangdi o la parte alta del Tamur in Nepal. Ha trasferito lo stesso spirito nel nuoto, compiendo numerose traversate soprattutto in inverno, in mare in giro per il mondo e spesso in solitaria, la dimensione prediletta. Ovunque vada, se c’è un fiume o un mare, ci deve entrare dentro. Kilo, the ultimate Water Warrior. Con AltreVoci Edizioni ha pubblicato nel 2020 Come acqua, racconto di vita, viaggio, imprese sportive. 260° Ovest è il suo secondo libro.
Scheda libro: Uno sportivo spinto da curiosità e determinazione senza limiti. Un universo liquido, fatto di avventure, viaggi, amori intensi e incontri straordinari. L’autore ci porta in Amazzonia, in Nepal, in Africa e nel Gran Canyon del Colorado. Un percorso, spesso, osservato con gli occhi del bambino che è stato. Chi lo accompagna durante questa sua follia? Dove finisce il sogno e inizia la realtà? Con uno stile leggero e ironico, Roberto Chilosi ci porta in giro per il mondo e dentro la natura di ogni uomo, ponendoci di fronte a realtà affascinanti e commoventi, e compiendo un percorso che lo porterà a conoscere soprattutto sé stesso.
Fulvio Disigismondo: è nato a Sestri Levante (Ge) nel 1965, educatore e formatore, si occupa del coordinamento di spazi e servizi rivolti a giovani e adolescenti e della progettazione di azioni riguardanti le politiche giovanili. Ha pubblicato due saggi sul tema dell’educazione e delle pratiche di lavoro sociale con i giovani Tutto si muove da dentro, un nuovo incontro tra generazioni (Oltre Edizioni, 2017) e Noi andiamo, l’irrinunciabile memoria del futuro (Thesis, 2019). Nel 2020 è uscito Eravamo soli, edito da AltreVoci Edizioni. Città d’acciaio è il suo secondo romanzo.
Scheda libro: Luglio 2001, a Genova si tiene il G8. Le misure di controllo e militarizzazione del territorio stravolgono la città, rendendola del tutto estranea a sé stessa. Genova diventa città d’acciaio. I protagonisti di questa storia dovranno attraversare questa tempesta, in compagnia delle proprie speranze e dei propri fantasmi. Il vicequestore Vittorio Bolla si confronta con suo figlio, Marcello, attivista No-Global, in un intenso intreccio tra presente e passato. Franco Puglisi, commissario di polizia, chiamato a muoversi in una zona d’ombra tra legalità e illegalità, dovrà compiere scelte drammatiche. Fabio e Franziska, giornalisti, lotteranno per difendere i propri ideali e per cancellare ferite profonde e dolorose. Luglio 2001, a Genova si tiene il G8. Le misure di controllo e militarizzazione del territorio stravolgono la città, rendendola del tutto estranea a sé stessa. Genova diventa città d’acciaio. I protagonisti di questa storia dovranno attraversare questa tempesta, in compagnia delle proprie speranze e dei propri fantasmi. Il vicequestore Vittorio Bolla si confronta con suo figlio, Marcello, attivista No-Global, in un intenso intreccio tra presente e passato. Franco Puglisi, commissario di polizia, chiamato a muoversi in una zona d’ombra tra legalità e illegalità, dovrà compiere scelte drammatiche. Fabio e Franziska, giornalisti, lotteranno per difendere i propri ideali e per cancellare ferite profonde e dolorose. Un racconto di un tempo convulso e accelerato, di un clima drammatico, dai ritmi frenetici e imprevedibili che imprimerà una svolta nel destino di ciascuno dei protagonisti di questa vicenda. Cinque storie, cinque destini incrociati. Cinque personaggi che punteranno il loro sguardo su una realtà feroce e straniante e metteranno in gioco le proprie emozioni fino all’epilogo, comune per tutti loro: nulla sarà più come prima. Nel bene e nel male. Un racconto di un tempo convulso e accelerato, di un clima drammatico, dai ritmi frenetici e imprevedibili che imprimerà una svolta nel destino di ciascuno dei protagonisti di questa vicenda. Cinque storie, cinque destini incrociati. Cinque personaggi che punteranno il loro sguardo su una realtà feroce e straniante e metteranno in gioco le proprie emozioni fino all’epilogo, comune per tutti loro: nulla sarà più come prima.Nel bene e nel male.
Annalisa Scaglione: è nata a Genova nel 1970. Dopo avere compiuto studi classici al Liceo D’Oria, si laurea in Giurisprudenza cum laude. Consegue un Master in Relazioni Pubbliche Europee a Roma e lavora in marketing e comunicazione a Milano, presso importanti società multinazionali. Decide di rientrare a Genova, dove diventa Tutor specializzata in disturbi specifici dell’apprendimento. Non ha mai abbandonato le sue passioni: dal teatro alla lettura fino a pervenire, nel 2020, alla pubblicazione del suo primo romanzo, La partita va giocata (Ed. Scatole Parlanti, Narrativa contemporanea).
Scheda libro: Nel paesino ligure di Crescobene la vita scorre serena, fino all’empio furto della preziosa icona bizantina raffigurante San Pantaleo, di cui chiesa e squadra di calcio locali portano il nome. I sospetti cadono sul Mister, e a lui portano sconcertanti indizi. La notizia si diffonde in tutta la piccola comunità, che cade nello sconforto. Partono le indagini delle autorità inquirenti ma nessuno, in paese, può credere che quell’uomo, rispettato e amato, possa essere coinvolto in un reato tanto disonorevole.
Per questa ragione, nella generale incredulità di Crescobene, i più indignati non si arrendono alle evidenze e ognuno, a modo suo, si muove per organizzare la difesa del Mister che grida la propria innocenza.
Ricerche e casualità arrivano a spostare l’attenzione su altri eventuali colpevoli: ma quali ragioni spingerebbero questi individui ad agire in maniera tanto subdola nei confronti dell’allenatore, facendo cadere su di lui la responsabilità del furto? La risposta emerge nel corso degli avvenimenti, che porteranno a far luce su una vicenda con radici profonde, dove onore e rivalsa, morte e vendetta, amore e odio gridano con forza le proprie ragioni.
L’incontro è ad ingresso libero. In caso di pioggia verrà rimandato a data da destinarsi