Controlli sui treni liguri: arrestate 19 persone
L’attività di prevenzione e repressione, coordinata dalla Centrale Operativa Compartimentale, è stata svolta nei mesi di giugno, luglio e agosto su tutto il territorio ligure
Come ogni anno, nel periodo estivo, la polizia ferroviaria ha intensificato i servizi di vigilanza tesi a contrastare i reati, in particolare quelli contro il patrimonio, borseggi, scippi o furti di bagagli, perpetrati ai danni di turisti italiani e stranieri che affollano le stazioni.
L’attività di prevenzione e repressione, coordinata dalla Centrale Operativa Compartimentale, è stata svolta su tutto il territorio ligure congiuntamente dalle pattuglie in divisa e dalla squadra di Polizia giudiziaria del Compartimento Polfer. Nei mesi di giugno, luglio e agosto l’impiego di 3.607 pattuglie in stazione e 232 a bordo treno, ha consentito di identificare 48.238 persone, delle quali 19 sono state tratte in arresto e 191 indagate in stato di libertà. Inoltre, 211 persone sono state accompagnate negli Uffici della Specialità per accertamenti, 17 soggetti sono stati denunciati all’Autorità Amministrativa, a 17 è stato notificato l’ordine di allontanamento dal Territorio Nazionale emesso dal Questore e a uno 1 il foglio di via obbligatorio.
Per quanto riguarda le persone arrestate, si evidenzia il rintraccio e la cattura di 9 persone di cui una per fermo per indiziato di delitto per reati di cui all’art. 416 bis (associazione a delinquere di stampo mafioso), nei confronti di 2 sono state eseguite custodie cautelari in carcere (una per aggravamento misure in violazione di reiterazione di divieto di dimora nella Provincia di Genova ed una per il reato di violenza sessuale), 3 soggetti sono stati destinatari di condanne definitive per un totale di circa 2 anni e 10 mesi di reclusione; nei confronti di altre due persone sono stati eseguiti altrettanti Mandati di Arresto Europei, richiesti dalle Autorità Giudiziarie Spagnole e Portoghesi per i reati, rispettivamente, di rapina e violenza sessuale perpetrati in quei paesi per pene totali di 5 anni e 6 mesi mentre nei confronti di 1 soggetto è stato dato esecuzione ad un Mandato di Arresto Internazionale, emesso dalle autorità Georgiane ai fini dell’estradizione per l’espiazione di 6 anni di reclusione per il reato di truffa.
Gli altri arresti sono stati eseguiti rispettivamente: 1 per il reato di resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale, 1 per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, 3 per furto e 2 per rapina.
Inoltre, 3 arresti per violazioni relative all’immigrazione clandestina sono stati eseguiti dalla Polfer di Ventimiglia che, in quanto scalo di frontiera, e’ particolarmente impegnata nelle tematiche correlate all’immigrazione da e verso il territorio francese.
L’attività degli investigatori della Polizia Ferroviaria, finalizzata anche alla comparazione delle immagini dei circuiti di videosorveglianza interni ai treni ed agli scali ferroviari ha, inoltre, permesso di individuare, identificare compiutamente e denunciare in stato di libertà 40 soggetti autori di reati commessi a bordo treno, nelle stazioni (banchine, atri e altro) e negli esercizi commerciali ubicati all’interno degli scali.
Di questi, in circa la metà degli episodi, gli autori sono stati sorpresi in flagranza ed è stato, quindi, possibile restituire immediatamente i beni sottratti ai legittimi proprietari.
Da sottolineare l’attività di indagine condotta in maniera estremamente celere dagli Agenti della Polfer di Ventimiglia che nel mese di agosto, a seguito di alcune denunce di smarrimento, ha individuato e denunciato in stato di libertà tre addetti alle pulizie a bordo treno che si appropriavano di bagagli dimenticati sui convogli ferroviari.
Nel corso dell’attività di Polizia Giudiziaria, sono stati sequestrati 30,59 gr. di cocaina, 59,58 gr. di cannabinoidi, 3 armi da taglio, 1 arma impropria, 3 documenti, 1 pelletteria contraffatta e 11 oggetti di vario tipo.
Inoltre, sono stati rintracciati e poi riaffidati 25 minori; altri 23 sono stati denunciati in stato di libertà per reati vari.
L’attività di prevenzione contro i cd. “comportamenti anomali in ambito FS”, quali l’indebito attraversamento dei binari, ha permesso di elevare 65 contravvenzioni ai sensi del Regolamento Ferroviario; 30 le contravvenzioni amministrative per il mancato rispetto dei divieti in genere o per stato di ebrezza alcolica.