Forte vento e precipitazioni, l'analisi di Limet

Continua l'allerta gialla: scopriamo le previsioni per le prossime ore con il Centro Meteo ligure Limet.

L'analisi di Limet

"Dopo neanche 24 ore di pausa, la nostra regione torna ad essere interessata dalle piogge a seguito di un nuovo fronte derivante dal lascito dell’ormai ex uragano Kirk, formatosi nell’Atlantico i giorni scorsi e giunto sino all’Europa settentrionale sotto forma di ciclone extra-tropicale - ricorda Limet -. Nel suo tragitto ha naturalmente perso potenza ma riuscirà ugualmente a determinare tempo perturbato e soprattutto venti di burrasca da S-SW sui settori centro-occidentali e sui crinali esposti del settore centrale.

Le precipitazioni odierne cadranno su un terreno già ampiamente saturo e, siccome si tratterà di fenomeni intensi dal punto di vista del rateo orario, la risposta dei terreni e dei bacini sarà immediata. A tal proposito, invitiamo alla massima attenzione durante i momenti di maggiore intensità, in particolare per gli smottamenti ed eventuali tracimazioni di rii nonché l’eventuale caduta di alberi a causa del vento".

La nottata appena trascorsa è passata all’insegna del forte vento e delle precipitazioni che hanno colpito maggiormente le zone interne.

"Come possiamo notare dalla nostra rete osservativa - prosegue Limet - le cumulate più elevate si hanno proprio nelle aree interne del levante con picchi di 60/65mm; nelle altre aree interne, invece, cumulate più contenute attorno ai 20/30mm. Lungo le coste le piogge sono risultate meno insistenti proprio a causa del forte vento che “spinge” tutto nell’interno, infatti si parla di cumulate irrisorie nell’ordine dei 2/3mm. Le temperature minime lungo le coste sono comprese tra 18 e 20 gradi mentre nell’entroterra oscillano tra 13 e 17 gradi.

Venendo all’evoluzione delle prossime ore, avremo ancora precipitazioni localmente molto intense anche a carattere temporalesco su Alpi Liguri, Imperiese interno e Bormida occidentale; rovesci più modesti sul settore centrale seppur con momenti di maggiore intensità. Col passare delle ore avremo una graduale traslazione dei fenomeni sul levante con ulteriore interessamento delle zone interne. Proprio in queste ultime zone si avrà il maggior rischio di criticità, soprattutto per la risposta repentina di fronte ai ratei più elevati dei bacini Trebbia, Aveto, Entella e Sturla, e relativi affluenti.

Nel corso del pomeriggio assisteremo ad un deciso miglioramento con cieli in prevalenza poco nuvolosi a ponente e sul settore centrale; permarranno maggiori nubi e possibili locali rovesci nelle aree interne del levante. Particolare attenzione ai venti che, dopo le raffiche da S-SW del mattino, si disporranno da N-NE nel pomeriggio con intensità debole moderata su gran parte della regione; permarranno, invece, raffiche fino a burrasca al largo. Una menzione degna di nota anche per le condizioni del mare che vedranno onde sino a 5 metri con periodo fino a 8 secondi; questo si traduce in una maggiore capacità dell’onda di penetrare sulla costa e provocare locali disagi. Le temperature risulteranno stazionarie ma dalla sera saranno in calo. Lungo la costa si raggiungeranno i 20/24 gradi mentre nelle zone interne i 14/21 gradi.

Dopo questa lunga fase fortemente perturbata da domani avremo un timido ritorno del sole e di condizioni più stabili, ma probabilmente nel weekend avremo il ritorno di maggiori nubi e qualche rovescio", conclude Limet.

L'allerta gialla

Ricordiamo gli orari dell'allerta gialla, salvo cambiamenti:

ZONA A (Ponente)

sino alle ore 8 di oggi, giovedì 10 ottobre

ZONE B, C, D ed E (Centro, Levante e Versanti padani di Ponente e Levante)

Sino alle ore 13 di oggi, giovedì 10 ottobre

BACINI GRANDI

A (Roja, Arroscia, Nervia, Argentina, Centa) sino alle ore 13 di domani, giovedì 10 ottobre

C (Magra, Vara, Entella) sino  alle ore 16 di oggi, giovedì 10 ottobre