Chiavari

“Il ragazzo dei ciclamini”, la mostra di Giacomo Mauro Giuffra

L'inaugurazione ufficiale si terrà sabato 26 ottobre alle 11 alla Società Economica

“Il ragazzo dei ciclamini”, la mostra di Giacomo Mauro Giuffra
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Alla Sala Garaventa della Società Economica di Chiavari da sabato 26 ottobre, la personale di Giacomo Mauro Giuffra "Il ragazzo dei ciclamini"

L'inaugurazione ufficiale sabato 26 ottobre alle 11

La mostra, inserita all'interno della rassegna L'arte in Economica, resterà aperta fino al 3 novembre con i seguenti orari: da martedì a venerdì dalle 16 alle 19.30, e il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.30.

L'evento gode del patrocinio di Regione Liguria, Comune di Chiavari, Comune di Genova e Fondazione Carige. La cura e la grafica sono a opera di Lia Gnecco e l'allestimento anche a cura di Miriam Badalotti.

In occasione della mostra, è stato creato un volume che raccoglie le opere di Giacomo Mauro Giuffra e una selezione di testi a lui dedicati da importanti figure della cultura italiana come Alberto Moravia, Pier Paolo Pasolini, Germano Beringheli, Mario Praz e Lorenza Trucchi. Alcuni dei testi sono tratti dal libro Via Luigia Maria Garbarino di Federica Gandolfo, che si ringrazia per il prezioso contributo e il lavoro svolto.

Biografia dell'artista

Giacomo Mauro Giuffra è nato il 20 luglio 1948 a Chiavari. Adottato da due genitori amorevoli, ha vissuto un'infanzia caratterizzata da riflessioni personali profonde. All'età di 11 anni è entrato in seminario a Genova, dove ha trascorso 7 anni, ed è qui che ha iniziato il suo percorso artistico, sperimentando con i colori e la plastilina. Dal 1966, grazie all'incontro con la professoressa Fiammetta Pedemonte e successivamente con il professore Aldo Bezzi, si è avvicinato sempre più al mondo dell'arte. Ha frequentato l’Istituto d’Arte di Chiavari e l'Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, dove ha affinato il suo stile e la sua sensibilità artistica.

Nel corso della sua carriera, Giacomo Mauro ha vissuto a Roma dal 1971 al 1987, dove ha stretto legami con personalità di spicco del mondo dell'arte e della cultura, tra cui Mario Praz, Alberto Moravia, Dacia Maraini e Germano Beringheli. Le sue opere sono state esposte in prestigiose gallerie a Roma, Milano, Imperia, Parigi e altre città italiane ed europee. Dopo un difficile periodo personale, l’artista è tornato a Chiavari, dove continua a vivere e lavorare, mantenendo vivo il legame con il mondo dell'arte.

Descrizione della mostra

Il percorso espositivo di Giacomo Mauro Giuffra è un viaggio intimo tra emozioni, ricordi e riflessioni sulla vita. La sua capacità di rappresentare la realtà attraverso un filtro personale, delicato e visionario, emerge in ogni opera.

La monografia a lui dedicata, realizzata da Federica Gandolfo, si apre con una frase che ne riassume l'essenza artistica e umana:

"L’unica arte accessibile a tutti è fare bene ed essere buoni".

Una frase semplice ma potente che riflette lo spirito gentile e la profondità dell'artista, eclettico e contemporaneo, capace di toccare corde emotive profonde.

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