Tornano i docufilm di Mondovisioni
Primo appuntamento martedì 5 novembre
"Cinque racconti che illuminano il nostro tempo". Dopo l'anteprima a Ferrara, torna nel Tigullio il tour della nuova rassegna dei documentari di "Mondovisioni"
Martedì 5 novembre il primo appuntamento a Lavagna
Riparte Mondovisioni, la rassegna cinematografica curata da CineAgenzia per Internazionale grazie alla ormai collaudata collaborazione tra la Coop. Zucchero Amaro e ANPI- sezioni di Chiavari, Lavagna, Moneglia e Sestri Levante, Antenna Tigullio Amnesty International, Azione Cattolica Chiavari, Caritas Diocesana APS Futura Lavagna, Ass. Il Bandolo, Parrocchie di Lavagna, Presidio Nicholas Green – Libera Genova, Coop. Sentiero di Arianna, Ass. Sestri città aperta, Ass. Verità e Giustizia: il Tigullio per i diritti.
Dopo la tradizionale anteprima a inizio ottobre in occasione di Internazionale a Ferrara, la rassegna inizia il tour annuale tra sale cinematografiche, associazioni e istituzioni culturali, ONG, scuole e spazi di ogni genere in tutta Italia: decine di città grandi e piccole da nord a sud ospitano Mondovisioni, per una media di oltre 200 proiezioni all’anno.
“Siamo sempre molto felici quando iniziamo a raccontare cosa sarà Mondovisioni – così Alessandra Governa, presidente di Zucchero Amaro – "perché si tratta di un’iniziativa “collettiva” e appuntamento atteso da molti cittadini e cittadine.”
Quest’anno, in particolar modo, le novità da evidenziare sono due: la nuova sede della rassegna (Sala Teatro della Parrocchia di S. Maria Madre della Chiesa a Lavagna, in Corso Genova 131) e il giorno scelto per le proiezioni, il martedì (ore 20:45).
“La selezione 2024-2025, scelta da festival prestigiosi e con una prevalenza di registe donne, ci porterà a viaggiare tra la Palestina (I shall not hate) per scoprire la straordinaria e tragica storia del dottor Izzeldin Abuelaish, gli Stati Uniti (Union) per seguire la trionfale battaglia sindacale dei lavoratori di un gigantesco stabilimento di Amazon, la Russia (Of caravan and the dogs) per conoscere attivisti e giornalisti oppositori del regime di Putin e della guerra in Ucraina, il Giappone (Black box diaries) per parlare di violenza sessuale in un Paese in cui denunciarla è ancora tabù e l’Ungheria (Democracy noir) per raccontare la resistenza al governo nazionalista e autoritario di Orbán.”
Cinque appuntamenti per cinque martedì– 5, 12, 19, 26 novembre e 3 dicembre – resi possibili anche grazie al supporto dell’Associazione Il tuo verso e al contributo di Regione Liguria.
Tutte le proiezioni, in lingue originali con sottotitoli, inizieranno alle 20,45 e saranno gratuite.
Tutte le informazioni saranno disponibili sulla Pagina facebook Mondovisioni 2024, dedicata all’evento.