Chiavari, l'addio a Sasha Velikanov
Oggi, lunedì 4 novembre, alle 15:30 i funerali nella cattedrale di Nostra Signora dell'Orto
Oggi, lunedì 4 novembre, alle 15:30 si svolgeranno i funerali di Sasha Velikanov nella cattedrale di Nostra Signora dell'Orto, a Chiavari.
Sasha Velikanov, 31 anni, soccorritore bielorusso della Croce Verde Chiavarese molto conosciuto in città e scomparso improvvisamente nella notte del 29 ottobre che da oltre 15 anni prestava servizio nella pubblica assistenza.
I messaggi di cordoglio e il ricordo allo Stadio
I primi ad aver comunicato della sua scomparsa sono stati propri i compagni della Croce Verde di Chiavari:
"Con immenso dispiacere e profondo rammarico, comunichiamo che il nostro caro Sasha ci ha improvvisamente lasciati, lasciando per sempre un vuoto incolmabile in tutti noi, che la sua anima possa ora riposare in pace. “Ciò che segna insegna”. Ciao amico mio".
Un volontario che dedicava alla “Croce” moltissime energie e aveva trovato nel gruppo di giovani e meno giovani della pubblica assistenza una vera e propria famiglia.
“Siamo profondamente addolorati per quanto è accaduto – dicono i ragazzi della “Verde” – Sasha era un elemento prezioso della nostra comunità e tutti noi volevamo averlo al nostro fianco nei servizi di soccorso o di assistenza più complessi, dove era importante mettere insieme competenza e umanità”.
Tantissimi i messaggi di vicinanza e affetto delle altre pubbliche assistenze del territorio.
Sarà probabilmente un’autopsia a chiarire quanto accaduto. Una scomparsa che lascia increduli quanti frequentavano il giovane, sempre disponibile e con il sorriso sulle labbra.
Nella serata di mercoledì 30 ottobre, il milite è stato ricordato prima della partita Entella-Lucchese che si è tenuta allo Stadio Comunale: un mazzo di fiori è stato consegnato dal direttore generale Matteo Matteazzi ai militi della Croce Verde in ricordo di Sasha,
"Giovane volontario della Croce sempre presente a tutte le partite casalinghe dell'Entella.
Ciao Sasha, ci mancherai".
Sulla curva è stato invece esposto lo striscione “Ciao Sasha”.