Capotreno accoltellato, oggi sciopero dei treni di 8 ore
Quarantenne colpito da una coltellata a bordo di un regionale, esplode la protesta
La denuncia dei sindacati e lo sciopero indetto per oggi
E' sciopero di 8 ore oggi, martedì 5 novembre, dalle ore 9 alle 17, del personale ferroviario di Trenitalia, Trenitalia Tper, Fs Security, Italo Ntv, Trenord a seguito all'accoltellamento di un capotreno scaturito dopo un'aggressione prima verbale e poi fisica sul treno regionale Genova-Busalla, all'altezza della stazione di Rivarolo. Lo hanno proclamato ieri i sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Confsal e Orsa Trasporti.
Le sigle sindacali denunciano che l'episodio è solo l'ultimo di una lunga serie di "aggressioni al personale mobile" registrate negli ultimi mesi. E a tutt'oggi "non si è apprezzato alcun intervento a tutela del personale e neanche un maggiore controllo dei treni da parte delle forze dell'ordine", sottolineano Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Confsal e Orsa Trasporti.
L'aggressione ieri sul regionale Brignole-Busalla
Il grave episodio si è verificato ieri, lunedì 4 novembre, intorno alle 13.30, a bordo del treno regionale Brignole-Busalla, nei pressi della stazione di Rivarolo: Fares Kalem Salem Alshahhat, barbiere egiziano di 21 anni, è stato arrestato per lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale, dopo un attacco ai danni di un controllore di Trenitalia, Rosario Ventura, 40 anni, colpito da due coltellate al costato.
Oltre all'aggressore 21enne, fermato dai carabinieri del nucleo radiomobile di Genova per lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale/incaricato di pubblico servizio, è stata anche denunciata una minorenne italiana di 16 anni per gli stessi reati.
Da quanto emerso, l'origine dell'aggressione sarebbe avvenuta per il rifiuto, da parte del 21enne e della 16enne, di non pagare il biglietto: dapprima l'aggressione verbale, poi, una volta scesi dal treno, anche fisica, iniziata dalla ragazza che ha aggredito fisicamente il capotreno, accoltellato poi dal 21enne.
Il capotreno è stato soccorso dal personale del 118, arrivato con l'automedica, ed è stato trasferito in codice rosso all'ospedale Villa Scassi.
Assoutenti: troppe aggressioni sui treni, servono più controlli contro criminalità sui vagoni
E in merito a quanto accaduto, Assoutenti esprime piena solidarietà al controllore aggredito oggi su un treno a Genova, ma al tempo stesso chiede più controlli e maggiori misure per garantire la sicurezza di passeggeri e lavoratori del comparto ferroviario.
"Episodi come quello odierno sono sempre più frequenti, con il personale ferroviario che subisce un numero crescente di aggressioni e violenze e bordo dei treni - afferma il presidente Gabriele Melluso – .
Le istituzioni possono e devono fare di più per far fronte a tale situazione e garantire la legalità sui binari italiani e presso le stazioni, e per questo Assoutenti propone un patto contro la violenza tra viaggiatori e personale viaggiante e chiede ai sindacati e alle altre associazioni dei consumatori di firmare congiuntamente la richiesta di un tavolo comune, perché la violenza sui treni non è solo un problema dei capotreno ma di tutti gli utenti del trasporto ferroviario " .