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Impegno Comune al "Never Give Up" a Chiavari e l'affondo alla Giunta Messuti

Nella mattinata di oggi, venerdì 15 novembre, il forum promosso dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e con Sentiero di Arianna cooperativa sociale

Impegno Comune al "Never Give Up" a Chiavari e l'affondo alla Giunta Messuti
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Davide Grillo di Impegno Comune. dopo aver partecipato al forum "Never Give Up" svoltosi stamattina, venerdì 15 novembre a Chiavari, interviene circa l'impegno dell'Amministrazione Messuti sul tema delle problematiche legate all'abitazione e all'occupazione:

“Il progetto Never Give Up dimostra come si possa agire concretamente su lavoro e casa, ma a Chiavari le priorità dell’Amministrazione Messuti vanno nella direzione opposta. Tagliare i fondi sociali per gli affitti e ridurre la platea degli aventi diritto, mentre si aumentano le risorse per eventi e si sottraggono immobili ai residenti per uno studentato, è inaccettabile. È ora di mettere i cittadini e il loro diritto alla casa al centro delle scelte politiche.”

Il commento

"Oggi ho partecipato con interesse al secondo Forum del progetto “Never Give Up” – Un impegno concreto su casa e lavoro per il nostro territorio. Un’iniziativa lodevole, promossa dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e con Sentiero di Arianna cooperativa sociale, come capofila, che mira a rispondere alle urgenti problematiche legate all’abitazione e all’occupazione, temi centrali per il benessere dei cittadini. Tuttavia, belle parole e progetti ambiziosi non possono essere vanificati da scelte politiche locali che vanno nella direzione opposta.

Durante il Forum, ho ascoltato le dichiarazioni dell’assessora Canepa. Parole condivisibili, ma che non trovano riscontro nelle politiche adottate dal Comune di Chiavari. È sotto gli occhi di tutti come, quest’anno, il fondo sociale affitti abbia subito un drastico ridimensionamento a causa del calo delle risorse statali. Una situazione che richiedeva un intervento deciso del Comune per integrare i fondi mancanti. Invece, l’Amministrazione ha preferito restringere ulteriormente la platea degli aventi diritto, abbassando la soglia ISEE da 16.700 a soli 5.000 euro, una decisione che esclude molte famiglie bisognose.

Sorprende, poi, constatare come, mentre si riducono le risorse per il sostegno abitativo, aumentino sensibilmente i fondi per eventi come “Le giornate di Chiavari”, il Forum Giannini e Chiavari In Cosplay, con un incremento del 20% e un esborso aggiuntivo di circa 50/60.000 euro. Scelte di priorità che lasciano sconcertati.

Inoltre, l’Amministrazione Messuti sembra che stia portando avanti un progetto che solleva molte perplessità: la trasformazione dell’intera palazzina di Corso Lima, di proprietà comunale, in uno studentato universitario con venti posti letto, funzione in contrasto anche con le esigenze di mercato come ha dichiarato recentemente la responsabile FIAP del Tigullio. È evidente che questa non è la strada giusta per affrontare la crisi abitativa a Chiavari

Un altro tema preoccupante è l’aumento delle case vacanze a uso turistico, un fenomeno che cresce esponenzialmente senza che vengano adottati strumenti di disincentivo. Questo trend sta progressivamente eliminando l’offerta di affitti a lungo termine, impoverendo il tessuto sociale del territorio e, di conseguenza, penalizzando le attività commerciali locali che dipendono dalla presenza stabile dei residenti.

Chiavari ha bisogno di scelte coraggiose, che mettano al centro i cittadini e non gli interessi di pochi. Progetti come “Never Give Up” ci ricordano l’importanza di un approccio inclusivo e partecipativo. È ora che anche la nostra Amministrazione comunale inizi a lavorare in questa direzione, rispondendo concretamente ai bisogni del territorio".

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