Chiavari, il Comune premia la produttività ai lavoratori più meritevoli o con maggiori responsabilità
La vicesindaco Canepa: "Siamo convinti che un sistema in grado di valorizzare il merito e le responsabilità possa portare benefici non solo all’organizzazione interna, ma anche e soprattutto alla città, ai suoi cittadini e ai suoi turisti che potranno contare su servizi più performanti"
Continua da parte dell'amministrazione comunale di Chiavari il percorso di investimento sul personale dell’ente. Dopo aver incrementato nel 2023 le indennità al personale operaio, sportellista e sociale, e dopo aver avviato un sistema di scatti di carriera per il personale appartenente alle categorie più basse, per l'anno 2024 l'amministrazione si pone l'obiettivo di incentivare il merito e l'assunzione di responsabilità.
Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro prevede la possibilità di destinare una parte dei fondi per la produttività ai lavoratori più meritevoli o con maggiori responsabilità. Si tratta di un sistema che mira a valorizzare soprattutto l’impegno, l’efficacia e i risultati raggiunti dai dipendenti, premiando chi si distingue per competenze e prestazioni. Il Comune di Chiavari intende attuare questo approccio, promuovendo una distribuzione più equa e meritocratica dei fondi dedicati alla produttività. Oggi si è svolto un incontro con le sigle sindacali per discutere le modalità per implementare questo sistema.
“La nuova organizzazione incentiva la produttività riconoscendo il valore di chi si assume maggiori responsabilità nel proprio lavoro - dichiara il vicesindaco, Michela Canepa - . Ben consapevoli che molti dipendenti svolgono correttamente i propri compiti, per i quali vengono retribuiti, i dirigenti avranno il compito di premiare chi riuscirà a farsi carico di maggiori responsabilità o sviluppare atti e procedimenti particolarmente complessi, con l’obiettivo finale di offrire servizi sempre più efficienti e di qualità.
Attualmente i premi di produttività vengono distribuiti a tutti i dipendenti che superano una soglia minima di valutazione, ma le differenze tra chi riceve un punteggio alto e chi riceve un punteggio basso sono minime. Ad esempio chi ottiene il massimo dei comportamenti riceve circa 725 euro, mentre chi ottiene il minimo, ma è comunque sopra la soglia minima, riceve circa 507 euro. Questo fa sì che i premi siano distribuiti in modo quasi uniforme, riducendo le differenze.
Siamo convinti che un sistema in grado di valorizzare il merito e le responsabilità possa portare benefici non solo all’organizzazione interna, ma anche e soprattutto alla città, ai suoi cittadini e ai suoi turisti che potranno contare su servizi più performanti. Questo è un passo importante verso un modello di amministrazione più dinamico, orientato ai risultati e al servizio della comunità”.