Amministrazione

Rapallo, approvato il bilancio triennale tra polemiche e proposte bocciate

Carannante: «Io ci sarò fino a quando le cose non cambieranno davvero»

Rapallo, approvato il bilancio triennale tra polemiche e proposte bocciate
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Il Consiglio Comunale di Rapallo ha approvato ieri sera il programma triennale e il bilancio, ma non senza critiche e tensioni. Andrea Carannante, noto per il suo impegno nel Consiglio, ha espresso un duro giudizio sulle scelte dell’amministrazione, definendo i progetti in discussione “sogni irrealistici” e “promesse sulla carta”.

Il commento di Andrea Carrannante

“Tra sogni irrealistici e promesse sulla carta, la maggioranza ha discusso di progetti come piste da sci di plastica, isole galleggianti e altre opere che sembrano uscire da un dépliant turistico futuristico. Peccato che, mentre ci si perde in queste visioni, Rapallo continui a essere soffocata dal traffico, con strade devastate, igiene pubblica inesistente e spazzatura ovunque.

Davanti a questo scenario, mi sono battuto per proporre emendamenti concreti al bilancio, orientati alle vere esigenze della città:

Più sostegno alle famiglie monogenitoriali, con un’attenzione particolare alle donne che affrontano situazioni di difficoltà;

Un aiuto concreto all’Associazione Amici del Cane, per il benessere degli animali abbandonati;

Risorse aggiuntive per i Volontari della Protezione Civile, che ogni giorno si impegnano per la sicurezza e la salute dei cittadini.

Tutte proposte di buon senso, che la maggioranza ha scelto di bocciare senza esitazione.

Io, però, non mi arrenderò. Mi batterò ogni giorno affinché Rapallo possa finalmente cambiare direzione, e lo farò sentendo sempre più forte il sostegno dei cittadini. È questo il motore del mio impegno, questa la mia responsabilità: continuare a lottare per una Rapallo migliore, dove le priorità reali dei cittadini tornino al centro dell’agenda politica.

Rapallo merita molto di più di ciò che questa amministrazione sta offrendo. Merita competenza, concretezza e il coraggio di affrontare i problemi veri. Io ci sarò, con determinazione, fino a quando le cose non cambieranno davvero”.

 

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