Un 2024 difficile, l’Anpi di Sestri rinnova l’augurio di pace e speranza
“Che questo periodo, che tutti vorremmo di festa, diventi un punto di partenza per fare tornare l’umanità al potere”
L’Anpi di Sestri Levante esprime il suo rammarico per un anno segnato da tragici eventi globali e da decisioni politiche che sembrano tradire gli ideali di pace, libertà e democrazia per cui i partigiani hanno lottato.
L’associazione rinnova il suo messaggio di speranza: che il nuovo anno sia l’inizio di un cammino verso la pace e il rispetto reciproco.
Il messaggio dell’Anpi
“Questo 2024 che si sta chiudendo è stato un anno che non avremmo mai voluto vivere, macchiato dal sangue di troppe vittime innocenti; un anno che è stato segnato da un'escalation di morte e distruzione nel mondo, da accordi presi dai vari premier europei in una direzione che non è certo quella che avevano pensato e sognato le nostre partigiane e i nostri partigiani, quando fecero la scelta di andare a combattere il regime Nazi Fascista che stava opprimendo l'Italia e l'Europa.
Quei giovani volevano regalare al futuro una nazione, basata sul rispetto reciproco, sulla pace, sulla democrazia, sulla libertà di ogni individuo che l'avrebbe abitata.
Per questo il nostro augurio, guardando il passato ma rivolgendo sempre uno sguardo al domani, è un augurio di PACE sperando che prima o poi questo periodo, che tutti vorremmo di festa, diventi veramente un punto di partenza per far tornare "l'umanità al potere", come diceva e avrebbe voluto la nostra presidente Carla Nespolo.
Augurandoci che questo auspicio avvenga il prima possibile, vogliamo condividere con tutte e tutti voi i nostri più sinceri auguri di buone feste”.