Emilio Cervini: "Le promesse di capodanno del sindaco Messuti"

L'ex consigliere comunale Emilio Cervini tira le somme dei "buoni propositi" che l'amministrazione di Palazzo Bianco aveva fatto per l'anno 2024.

Molti i temi trattati

"Le feste natalizie stanno ormai terminando, però rimangono i nostri buoni propositi per il nuovo anno.
Così anche in questi primi giorni del 2025, come da tradizione, i nostri primi cittadini hanno voluto rendere pubblici i loro desideri e le loro priorità.
Come non prendere per buone le loro promesse anche perché non sono altro che punti dei loro programmi elettorali.
Il vero problema non è se credere alla loro buona fede, ma alla loro capacità di realizzarle. E allora per quanto da loro dichiarato qualche giorno fa non ci rimane che aspettare il trascorrere dei prossimi 360 giorni e vedremo…" così Cervini

"Ciò che già oggi possiamo fare per renderci conto delle loro capacità politico - amministrative è confrontare quanto da loro dichiarato esattamente un anno fa e quanto hanno saputo realizzare.
Essendo io chiavarese prendo come esempio il nostro sindaco attuale avv. Federico Messuti al quale vanno innanzitutto i miei sinceri auguri per una pronta guarigione.
Il 2 gennaio 2024, cioè un anno fa, il Sindaco dichiarava alla stampa: "La priorità è la riapertura del Teatro Cantero. Al secondo posto c’è la messa in sicurezza del Rupinaro: mi sta a cuore l’intervento che dal ponte di via Castagnola arriva al mare. Terzo posto per il Polo scolastico e la passeggiata verso Levante. Infine il superamento delle barriere architettoniche".

Come non condividere tutto ciò?
Ma che cosa è stato fatto? Nulla. O quasi nulla!"

Teatro Cantero

"Infatti del Teatro Cantero se ne è parlato tanto sia in Consiglio Comunale che in convegni pubblici, ma tutto è come prima: solo parole, ma fatti nulla e neanche soldi… Però la riapertura del Cantero continua ad essere agli onori della ribalta: vedremo!"

La messa in sicurezza del Rupinaro

"Quanto alla messa in sicurezza del Rupinaro è meglio, purtroppo, stendere un velo pietoso e augurarci che non arrivino forti eventi meteorologici. La cosa grave oltre a non aver saputo dialogare con i proprietari (vedasi i ricorsi vari al Tribunale delle Acque tra i quali in particolare colpisce quello della Casa di Riposo Morando) é soprattutto il fatto che non stiano facendo nulla e in sette anni hanno tirato su un solo argine a fronte di un progetto che prevedeva argini, rifacimento ponti e uno scolmatore (non ancora finanziato).

Polo scolastico e passeggiata

"Polo scolastico e passeggiata verso Levante erano il terzo desiderio-priorità-promessa del nostro sindaco.
Purtroppo (per lui), ma per fortuna di tutti noi Chiavaresi  la sentenza del TAR Liguria circa la bocciatura del famigerato depuratore di vallata in colmata ha fermato tutto. Cosa sarà della colmata non è dato sapere. Speriamo che il tanto sbandierato "campus scolastico" sia solo un ricordo e che sia servito solamente come specchietto per le allodole e per spendere 70.000 euro ( dei nostri soldi) per un concorso di idee sui progetti."

Barriere architettoniche

"C’era infine la priorità del superamento delle barriere architettoniche.
Certamente qualche cosina è stata fatta, soprattutto dall’Amministrazione Di Capua, ma per quanto riguarda il Sindaco Messuti , che dire?
Hanno approvato alla fine del 2024 cioè poco più di un mese fa, esattamente il 2 dicembre u.s.” L’implementazione al P.E.B.A. - Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche “, vale a dire che è trascorso tutto il 2024 senza "muovere foglia" in attesa del progetto definitivo… e ora staremo a vedere."

L'augurio per il 2025

"Insomma mi pare che all’esame dei fatti le promesse-priorità annunciate a gennaio dello scorso anno dal Sindaco di Chiavari siano rimaste…lettera morta!

Auguriamoci che il 2025 sia diverso e possa essere smentito il famoso detto “Le bugie hanno le gambe corte!”.