L'Anpi di Sestri piange Alessandro Federigi
Sandrino è stato un "autorevole e prezioso erede dei principi dell'antifascismo e della Resistenza": il ricordo
“Salutiamo con grande tristezza e profondo dolore Alessandro Federigi ‘Sandrino’ autorevole e prezioso erede dei principi dell'antifascismo e della Resistenza”. A scrivere è l’Anpi di Sestri Levante che ricorda l’uomo, scomparso ieri, mercoledì 8 gennaio a 92 anni. La salma partirà dall'abitazione di via Campomoneto 9/A di Sestri Levante venerdì 10 gennaio alle ore 9 per il Tempio crematorio di Staglieno a Genova.
Federigi lascia la moglie Angela, i figli Donatella con Enzo, Ivano con Antonella, i nipoti Giorgia e Viola, i fratelli, le sorelle, le cognate, i cognati, i nipoti ed i parenti tutti.
Il ricordo
“La sua scomparsa ci colpisce profondamente e rappresenta una dura perdita per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo – scrive l’Anpi -. Ci lascia un compagno del Direttivo, un custode prezioso dei valori antifascisti, un altro testimone che ha vissuto con passione e impegno per la salvaguardia degli ideali di libertà, pace, democrazia, lavoro e giustizia sociale, contribuendo in modo insostituibile alla crescita della nostra sezione e alla memoria della Resistenza.
E’ stato un membro prezioso del Direttivo ANPI Brigata Zelasco, ha condiviso con noi canzoni di lotta e preziosi racconti, ha rappresentato e rappresenta un punto di riferimento, un pilastro fondamentale della lotta per la difesa della Costituzione e dei principi di unità e democrazia. Non dimenticheremo mai il suo impegno costante, la sua dedizione, e soprattutto il suo affetto per ogni singolo compagno e per la memoria storica che tanto ci ha trasmesso.
La sua testimonianza sarà sempre con noi, un ricordo indelebile che ci guiderà nel nostro cammino. La sua voce, le sue canzoni, hanno sempre rappresentato un conforto, una forza che ci ha accompagnato nelle difficoltà.
In questo momento vogliamo esprimere la nostra vicinanza a tutta la sua famiglia, in particolare alla moglie Angela, ai figli Donatella e Ivano, alle care nipoti Giorgia e Viola che hanno avuto il sostegno e l'amore di un grande uomo. Non potremo mai dimenticare il contributo di Sandrino e di tutti coloro che hanno lottato per un futuro migliore. Tutta l'ANPI lo saluta con affetto, stima e riconoscenza. Ciao Sandrino, continua a cantare con noi e per noi, con il tuo grande cuore, per amore della libertà. Continuerai a vivere in noi ti porteremo sempre nel nostro cammino e nella nostra storia. Grazie, un immenso grazie per quello che sei stato e per tutto quello che hai dato. Oggi lacrime, concedicelo, ma da domani e sempre Resistenza”.
(Nella foto, Marco Bertani con Alessandro Federigi)