Muzio: «Uscita dall'aula del gruppo Solinas Sindaco, scelta grave e politicamente imbarazzante»
Tensioni in maggioranza dopo il consiglio comunale di mercoledì scorso, 15 gennaio
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A Sestri Levante non si placa il dibattito intorno all’ultima seduta di consiglio comunale, che si è svolta mercoledì scorso, 15 gennaio: a dire la sua nelle scorse ore, tramite un post pubblicato sulla propria pagina Facebook, è stato Claudio Muzio (nella foto).
Il consigliere comunale di maggioranza nel gruppo “Sestri per tutti, dal mare alle frazioni” critica il comportamento dell’altra compagine di maggioranza presente in consiglio comunale, ovvero il gruppo “Solinas Sindaco”.
Muzio: «La toppa peggio del buco»
«Richiamo quanto accaduto nell'ultimo consiglio comunale a Sestri Levante che ha visto l'uscita in massa dall'aula dell'intero gruppo consiliare di maggioranza “Solinas Sindaco” quando si è trattato di discutere la mozione dell'opposizione sul delicato tema dello Ius Scholae - esordisce Muzio -. Rifiutarsi di discutere una questione così importante dal punto di vista sociale e politico, comunque la si pensi in proposito, con conseguente uscita dall'aula ancor prima della presentazione della mozione stessa è stata una scelta, a mio modo di vedere, quantomeno grave e politicamente imbarazzante».
«Grave: perché se anche l'opposizione si fosse allontanata, dopo un regolare inizio, la seduta sarebbe stata dichiarata deserta dal presidente del consiglio, su impulso di qualunque consigliere comunale o del segretario generale, e l’adunanza avrebbe dovuto essere sciolta con assoluto divieto ed impossibilità di proseguire nella trattazione degli argomenti rimasti da discutere, pena la nullità dell’attività svolta dal consiglio nel momento in cui è venuto a mancare il numero legale - prosegue il consigliere comunale di maggioranza -. Imbarazzante: perché da quando esistono la politica e la democrazia, nei consigli comunali si è sempre discusso di temi di carattere generale che possono però avere risvolti anche sul piano locale, per tutti».
«Peraltro - conclude Muzio -, nel conseguente immancabile comunicato, il gruppo “Solinas Sindaco” si erge a paladino esclusivo del bene della città e delle “questioni reali”, lasciando intendere che chi è rimasto in aula a discutere con serietà, impegno e passione la mozione, compreso l'altro gruppo di maggioranza “Sestri per tutti”, di cui mi onoro di far parte, sia un perditempo amante delle questioni irreali. Per evitare di fare una toppa peggio del buco con questo (diciamo) comunicato, sarebbe bastato rimanere in aula e avere il coraggio di dire come la si pensa in materia di cittadinanza e accettare poi la scelta sovrana del consiglio. In altre parole si chiama democrazia».