"Il Comune incassa 180mila euro di affitto dal Ministero dell’Interno per far lavorare la Polizia"
Il segretario generale Provinciale Siap Genova e componente della segreteria nazionale, Roberto Traverso, riferisce di una situazione definita “paradossale” che riguarda la palazzina di proprietà del Comune di Chiavari, attualmente sede del Commissariato e del Distaccamento della Polizia Stradale
Il segretario generale Provinciale Siap Genova e componente della segreteria nazionale, Roberto Traverso, riferisce di una situazione definita “paradossale” che riguarda la palazzina di proprietà del Comune di Chiavari, attualmente sede del Commissariato e del Distaccamento della Polizia Stradale.
Il segretario generale Provinciale Siap Genova e componente della segreteria nazionale, Roberto Traverso, riferisce di una situazione definita “paradossale” che riguarda la palazzina di proprietà del Comune di Chiavari, attualmente sede del Commissariato e del Distaccamento della Polizia Stradale
"Nonostante il Ministero dell’Interno versi al Comune di Chiavari un oneroso canone annuo di 180.000 euro per l’utilizzo della struttura, i poliziotti sono stati costretti per anni a convivere con condizioni lavorative precarie - dice Traverso - è stato necessario l’intervento ripetuto del sindacato per ottenere l’avvio dei lavori di ristrutturazione e per la climatizzazione degli ambienti, fondamentali per garantire un ambiente di lavoro sicuro e dignitoso. L’aspetto più incredibile di questa vicenda è che la Polizia di Stato, che opera quotidianamente per garantire la sicurezza dei cittadini e del territorio di Chiavari, si trova a dover pagare cifre spropositate per occupare una struttura che, di fatto, serve al bene della comunità. È bene ricordare che la pubblica amministrazione, di fronte a canoni così onerosi, è obbligata a effettuare ricerche di mercato per individuare eventuali alternative più economiche. Sappiamo che recentemente è stato svolto un sopralluogo presso alcuni locali demaniali dismessi dall’Inail ma è già emerso che tali spazi non sono idonei ad accogliere gli uffici e il personale della Polizia di Stato. Inoltre, questi locali non sarebbero a titolo gratuito, contribuendo ulteriormente a perpetuare il problema economico. Va sottolineato che Regione Liguria è una delle pochissime a non mettere a disposizione della Polizia di Stato alcun locale a titolo gratuito. Questo aspetto rappresenta un’evidente mancanza di coordinamento istituzionale tra enti locali e forze di sicurezza, a discapito del bene collettivo.
Il Siap ha inviato una formale lettera al Sindaco di Chiavari, allegata a questo comunicato, chiedendo un intervento concreto per rivedere il canone attualmente applicato. In particolare - conclude Traverso - si è chiesto di: azzerare il canone, mettendo i locali a disposizione della Polizia di Stato a titolo gratuito; in alternativa, applicare un consistente abbattimento del canone, che permetta di mantenere la sede attuale senza ricorrere a soluzioni meno idonee e più onerose. Il Siap ribadisce che il coordinamento istituzionale non può esaurirsi in dichiarazioni formali durante cerimonie ufficiali, ma deve tradursi in azioni concrete che dimostrino attenzione e collaborazione verso chi opera quotidianamente per la sicurezza pubblica".