Recco, completato l'ammodernamento e l'efficientamento del sistema di raccolta rifiuti
Il progetto ha beneficiato di circa 900mila euro dai fondi Pnrr
Con l'installazione delle telecamere e la digitalizzazione delle postazioni di cassonetti intelligenti (tra cui quelle installate in piazzale Mazzini, via Pisa, Cabina Loderini, piazzale Olimpia, via Vittorio Veneto e via Fieschi) è concluso il progetto per migliorare la raccolta differenziata a Recco, primo comune d'Italia a ottenere i finanziamenti del Pnrr con un investimento di 903.288 euro.
Il commento del sindaco Carlo Gandolfo e dell’assessore all’ambiente Edvige Fanin
"È questo un altro esempio di come le tecnologie innovative possano essere messe a disposizione dei cittadini. Non servono solo a monitorare e gestire i cambiamenti, ma anche a migliorare la sicurezza e la qualità della vita urbana. Recco si sta trasformando in una città sempre più 'smart' e attenta alle esigenze di tutti. Abbiamo dimostrato in maniera inequivocabile l'impegno nella gestione e nell'impiego efficace delle risorse disponibili" spiegano il sindaco Carlo Gandolfo e l'assessore all'ambiente Edvige Fanin.
L'ultimo passaggio, quello che ora manca, è solo il dispositivo per la distribuzione dei sacchetti per i rifiuti.
Tutte le postazioni vantano tecnologie avanzate, interamente digitalizzate con, oltre alla videosorveglianza, il sistema di riconoscimento degli utenti attraverso le smart card, che saranno presto consegnate. Innovazione che permetterà non solo un monitoraggio costante, ma anche l'identificazione e lo svuotamento tempestivo dei contenitori grazie ai sensori di ultima generazione.
“Le innovazioni tecnologiche consentono una gestione più efficiente e rapida dei rifiuti, riducendo l'impatto ambientale e contenendo i costi di smaltimento. Il nuovo sistema incentiva una maggiore partecipazione e responsabilità dei cittadini, premiando coloro che effettuano in modo corretto la raccolta differenziata" concludono il sindaco Gandolfo e l'assessore Fanin.