Vigili del fuoco rimandati a giudizio per morte Demattei, il capo del corpo nazionale: «Sorpresa per attenzione posta solo sui soccorritori»
Eros Mannino oggi a Genova

Riflettori ancora puntati sulla decisione di rinviare a giudizio sei vigili del fuoco per la morte di Andrea Demattei, il 14enne deceduto nel 2023 dopo essere rimasto incastrato con la sua canoa sotto il ponte della Maddalena sul fiume Entella.
«Sorpresa e sconforto legata al fatto che sia stata posta attenzione in questa fase solo sui soccorritori senza considerare altre situazioni o soggetti che avrebbero potuto cagionare lo scenario».
A dirlo è stato il Capo del Corpo nazionale VVF Eros Mannino, oggi a Genova per incontrare i sei vigili del fuoco rinviati a giudizio.
«È profondo il dolore che resta negli stessi soccorritori che intervennero, esprimiamo tutta la nostra vicinanza alla famiglia»
ha aggiunto Mannino, che ha espresso la massima fiducia nell’operato della magistratura per l’accertamento in giudizio delle responsabilità.
«Voglio sottolineare - ha proseguito - che ci siamo trovati con uno scenario compiuto. È sacrosanto che l’autorità giudiziaria cerchi di stabilire le colpe, ciò che ci preme sottolineare è la necessità di orientare a 360 gradi le indagini, considerando che la creazione dello scenario non può essere imputata al soccorritore. Cercheremo di far valere quella che è la verità tecnica».
L’incontro del Capo del Corpo con i sei vigili del fuoco e successivamente con le organizzazioni sindacali si è svolto stamattina nel comando di Genova, presenti il direttore centrale per l’Emergenza Ghimenti, il direttore regionale della Liguria Lotito, il comandante di Genova Orrù, il prefetto Strati dell’Ufficio Legislativo del Dipartimento.
«Significativa della situazione emotiva - si legge nella nota diffusa dai Vigili del Fuoco - la protesta silenziosa rispetto al rinvio a giudizio da parte dei vigili del fuoco di Genova, cento quelli presenti in uniforme operativa sul piazzale del comando a testimoniare la solidarietà dell’intero ambiente».
Sulle ultime novità legate al caso è intervenuto di recente anche Attilio Visconti, Capo Dipartimento dei Vigili del fuoco:
«Il rinvio a giudizio dei vigili del fuoco per l'intervento di Chiavari pone in discussione le basi su cui si fonda ogni intervento di soccorso pubblico» aveva detto Visconti.
Le immagini dell'incontro





