Orgoglio Liguria, coordinatore regionale del nuovo movimento è il fontanino Giovanni Boitano
Nascono anche Orgoglio Genova, Orgoglio La Spezia, Orgoglio Savona e e Orgoglio Imperia

“Da esperienza civica elettorale a movimento strutturato, presente sull'intero territorio ligure".
Nascono anche Orgoglio Genova, Orgoglio La Spezia, Orgoglio Savona e e Orgoglio Imperia
Così Orgoglio Liguria, nata come lista a sostegno del presidente di Regione Liguria Marco Bucci, "si trasforma e si apre a chi si riconosce nell'esperienza amministrativa e politica dello stesso Marco Bucci e intende impegnarsi per interpretare questi valori in altri enti locali in tutta la Liguria". E in vista delle prossime amministrative di primavera, prende così ufficialmente vita Orgoglio Genova, "allo scopo di rafforzare la partecipazione attiva di tutti coloro che vedono nel civismo la risposta ideale per governare la città".
Orgoglio Genova raccoglie anche l'esperienza e le risorse di Genova Domani - lista civica nata nel 2022 a sostegno della conferma di Marco Bucci come sindaco - che con i suoi due consiglieri comunali, assessori e rappresentanti nei municipi della città, "contribuirà in maniera determinante alla crescita e al consolidamento del nuovo movimento".
Insieme ad Orgoglio Genova, nascono Orgoglio La Spezia, Orgoglio Imperia e Orgoglio Savona.
"Il progetto - afferma il capogruppo e consigliere regionale, Giovanni Boitano, chiamato a essere il coordinatore regionale del movimento - si fonda sull'entusiasmo e l'impegno di tante persone che, già in occasione della scorsa campagna elettorale, hanno contribuito al successo di Orgoglio Liguria. Il nuovo movimento avvierà un'organizzazione snella ed efficace, con un coordinatore e un vicecoordinatore per ogni provincia ligure e, per la città di Genova, anche con un responsabile per ogni municipio.Questa struttura permetterà di mantenere un legame stretto con il territorio e di rispondere in modo tempestivo alle esigenze dei cittadini. Il movimento non sarà rivolto al proprio passato con spirito autoreferenziale, ma punterà ad ascoltare e accogliere contributi, idee e persone che, anche provenienti da esperienze politiche diverse, riconoscono e sostengono l'importanza della svolta impressa all'attività amministrativa da Marco Bucci in Comune a Genova e ora in Regione Liguria".