La Chiavari Nuoto pareggia contro l'Arenzano
Il punto del club locale

La Chiavari Nuoto interrompe la striscia di dieci vittorie consecutive, pareggiando 11-11 contro la R.N. Arenzano.
Il punto
«La compagine verdeblu non ha giocato la sua miglior partita e l’Arenzano ha dimostrato grande voglia di fare risultato, giocando con una grinta e un’aggressività fuori dal comune, dimostrando di poter ambire a ben altre posizioni in classifica rispetto a quella attuale - dice la Chiavari Nuoto -. La squadra di Mister Luccianti dal canto suo è scesa in acqua molto contratta, impostando una fase offensiva un po’ confusionaria e una fase difensiva che non si è espressa al meglio sia a uomini pari che soprattutto a uomo in meno».
«A malincuore - prosegue la società - va sottolineato come il pareggio, al di là dei già citati meriti della compagine avversaria, sia arrivata a causa di un macroscopico errore arbitrale negli ultimi secondi di partita. A ventuno secondi dal termine del match, i verdeblu erano in vantaggio di una lunghezza, arrivando così a vincere la partita. A match concluso il duo arbitrale ha deciso di riprendere l’incontro, facendo giocare nuovamente i ventuno secondi rimanenti e permettendo così all’Arenzano di raggiungere il pareggio. Tale ripetizione avveniva per la disattenzione degli arbitri nell’osservare che tra le file dei neroverdi vi fosse un giocatore in più schierato in acqua. Ribadiamo che non siamo soddisfatti della nostra prestazione e delle tante superficialità commesse ma non riteniamo accettabile che una partita venga inficiata da un errore arbitrale cosi grossolano».
«Adesso - conclude la Chiavari Nuoto - ci sarà una settimana di pausa campionato, che ci permetterà di analizzare le cose che in questa prima parte di stagione non sono andate bene, per ripartire con ancora più entusiasmo. In un campionato lungo e difficile come la Serie A2 è comprensibile avere delle complicazioni ma le squadre forti sanno reagire e sanno rispondere con il carattere alle difficoltà che il cammino ti mette davanti».