Neonata morta a Mezzanego, saranno tre gli specialisti ad eseguire l'autopsia

L'autopsia sul corpo della bambina di 40 giorni morta dopo un arresto cardiaco avvenuto nella sua abitazione di Isola di Borgonovo nel Comune di Mezzanego lo scorso 6 febbraio, è stata affidata al medico legale Francesco Ventura,  che sarà affiancato da due esperti: Valerio Gaetano Vellone, anatomopatologo dell’Università di Genova, e Michela Malacarne, biologa dell’ospedale Gaslini. La procuratrice Daniela Pischetola ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e sarà l’esame autoptico, descritto come "lungo e complesso", a dover chiarire le cause del decesso.

La madre della bambina è stata iscritta nel registro degli indagati come atto dovuto, permettendole di nominare un consulente di parte per partecipare agli accertamenti richiesti dalla procura. Nel frattempo, la villetta in cui si è verificata la tragedia, situata nella via centrale del paese, resta sotto sequestro.

Secondo il racconto dei genitori, la piccola sarebbe rimasta soffocata a causa di un rigurgito mentre si trovava in casa solo con la madre, che la stava allattando con il biberon. Accortasi che la bambina non respirava, la donna ha immediatamente avvisato il marito e, al suo arrivo, insieme hanno chiamato i soccorsi.