Settecento anni dalla morte di Dante, celebrazioni a Neirone e Chiavari

Neirone e Chiavari sono entrambi siti danteschi

Settecento anni dalla morte di Dante, celebrazioni a Neirone e Chiavari
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A tre anni dal 700° anniversario della morte di Dante Alighieri, che sarà celebrato in tutto il mondo, Chiavari, insieme con il Comune di Neirone, riscopre i luoghi citati dal Sommo Poeta.

Neirone e Chiavari, come documentato da Paola Manni, vicepresidente dell’Accademia della Crusca, docente di filologia italiana all’Università di Firenze, sono entrambi siti danteschi.

A Neirone, si trovano i ruderi dell’antico borgo di “Siestri”, citato nel XIX Cantico del Purgatorio, in cui il Sommo Poeta racconta l’incontro con Papa Adriano V dei Fieschi cominciando la terzina con “Intra Siestri e Chiaveri s’adima una fiumana bella”. Dante Alighieri, in viaggio per Milano, arrivò in Liguria nel 1311, dopo un soggiorno in Lunigiana, terra dei Malaspina, chiamato per un arbitrato per una questione di confini tra i signori feudali. Il tragitto più breve da seguire è la costa verso il Tigullio, la Fontanabuona salendo fino al feudo fliescano di Roccatagliata e passerà per Siestri, sul sentiero dei mercanti fino a Torriglia, per raggiungere poi la Pianura Padana e Milano. Con una lettera di presentazione di Alagia Fieschi, conosciuta in Lunigiana, Dante si fermerà anche nel “buen retiro” dei Fieschi, a San Salvatore di Cogorno, attraverserà il ponte della Maddalena tra Chiavari e Lavagna, sopra il fiume Entella: la Fiumana Bella dantesca. Sabato 23 Giugno ore 21, presso il Parco Rensi, sulla sponda chiavarese dell’ Entella, il Comune di Chiavari, in collaborazione con il Comune di Neirone, ha organizzato la manifestazione “Con Dante a Chiavari sulla Fiumana Bella” in cui l’attore Maurizio Lastrico leggerà e reciterà il Cantico XIX del Purgatorio; con la partecipazione dei Sestieri di Lavagna con la Gratie d’amore, il rocker sestrese Angelo Minoli, impegnato anche nella Divina Commedia Opera Musical, e la Camerata Musicale Ligure. (In caso di maltempo l’evento si svolgerà presso l’Auditorium San Francesco di Chiavari). Dichiara il Sindaco di Chiavari, Marco Di Capua “Siamo orgogliosi di valorizzare il nostro territorio anche sotto il profilo culturale con un omaggio a Dante Alighieri: Chiavari si ritiene a tutti gli effetti una città dantesca. Oltre al commercio e all’artigianato, Chiavari offre un patrimonio storico importantissimo. Grazie alla sinergia con il comune di Neirone, abbiamo organizzato un evento capace di ripercorrere le tracce del passaggio di Dante Alighieri sulla Fiumana Bella”

A Neirone, si trovano i ruderi dell’antico borgo di “Siestri”, citato nel XIX Cantico del Purgatorio, in cui il Sommo Poeta racconta l’incontro con Papa Adriano V dei Fieschi cominciando la terzina con “Intra Siestri e Chiaveri s’adima una fiumana bella”

“Importante iniziativa che ha messo in contatto il Comune di Chiavari con il Comune di Neirone. Riconoscere Siestri in Val Fontanabuona nel famoso verso Dantesco non è solo curiosità, ma vi è un’importanza storica e culturale che con questo evento abbiamo avuto modo di sottolineare. Ripercorrere i luoghi di Dante e visitare ciò che resta della casa che lo ha ospitato è uno spunto per ricostruire, anche a livello etnoantropologico, le possibilità di comunicazione, la “viabilità” dell’epoca e i rapporti tra Dante e i Fieschi. Un ottimo spunto per lavorare sulla riscoperta del territorio e per offrire, in un futuro prossimo, interessanti itinerari turistici che mettano in dialogo l’entroterra con la zona costiera. L’iniziativa inoltre sposa pienamente tutto il percorso che fin qui ha seguito l’assessorato alla Cultura del Comune di Chiavari: valorizzazione del patrimonio culturale e del territorio a 360° gradi. Anche la scelta di organizzare la serata del 23 Giugno al parco Rensi non è casuale. Quest’anno l’oasi faunistica del fiume Entella compie trent’anni e l’evento si inserisce tra le attività volte celebrare questo importante anniversario, insieme ad altre di carattere ambientalistico, che abbiamo già proposto e che sono tuttora in programma. La riscoperta, dunque, dei luoghi di Dante è il ripercorrere la storia della nostra terra d’origine e l’origine della nostra lingua”, conclude Silvia Stanig, vicesindaco di Chiavari e Assessore alla Cultura del Comune di Chiavari.

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