Santa in giallo, la giuria popolare sarà composta da 25 lettori del Tigullio
C'è tempo sino al 30 aprile per l’invio degli editi e degli inediti partecipanti


Il concorso
Il 30 aprile si chiude il termine per l’invio degli editi e degli inediti partecipanti: subito dopo la giuria inizierà il suo lavoro di selezione, e all’inizio di ottobre a Santa ci sarà il festival di tre giorni dedicato alla letteratura di genere giallo, che si concluderà con la cerimonia di premiazione.
La giuria di premiazione
La giuria è composta da 25 lettori esperti, abitanti a Santa Margherita e Rapallo, divisi in due gruppi, uno che fa capo alla biblioteca di Santa Margherita e uno composto dai membri del circolo “Amici del libro” di Rapallo.
“Sapevo che qualcosa stava bollendo in pentola – afferma Marina Marchetti - perché l'amico Paolo Fizzarotti, giornalista e scrittore sammargheritese con il quale abbiamo già collaborato per altri eventi culturali, mi aveva confidato che stava lavorando con altri operatori culturali della città per dar vita ad un premio letterario di livello nazionale.La cosa poi si è concretizzata ed è nato il concorso con festival annesso chiamato "Santa in Giallo".Mi fa piacere di essere stata coinvolta in questa avventura, anche se il mio compito non sarà facile perché dovrò coordinare il lavoro della giuria popolare. Con Paolo abbiamo già coinvolto un bel gruppo di lettori. La giuria sarà composta da 25 ottimi elementi con i quali sarà un piacere condividere questa esperienza”.
Il sindaco Guglielmo Caversazio in accordo con il vice sindaco Fabiola Brunetti ha affidato al consigliere comunale Andrea Turrin (che si occupa delle attività culturali in città) il delicato compito di fare da raccordo tra gli organizzatori e l’amministrazione comunale.
“Credo nella potenzialità del festival Santa in Giallo, con il relativo concorso letterario – afferma Turrin - Insieme agli organizzatori puntiamo a diventare uno dei più importanti appuntamenti del settore, a livello nazionale”.
“Questo nostro festival – spiega Paolo Fizzarotti, direttore artistico – vuole coinvolgere tutta la città, dagli operatori economici alle associazioni di vario genere.Proprio per questo voglio ringraziare i consiglieri di opposizione Emanuele Cozzio e Giuseppe Pastine, che ci stanno aiutando fattivamente nell’organizzazione di un evento che mira a dare lustro a tutta la città, a prescindere dagli schieramenti. Ma abbiamo riscontri positivi e interesse anche dagli altri operatori cittadini”.