Morte Roberta Repetto, mercoledì 16 aprile riprende il processo a Paolo Oneda

Nuovo capitolo della vicenda della morte di Roberta Repetto (nella foto), l’agente immobiliare chiavarese morta all’età di 40 anni nel 2020 a causa di un melanoma, dopo l’asportazione di un neo nel Centro Anidra di Stibiveri (Borzonasca): riprenderà, infatti, mercoledì prossimo, 16 aprile, presso la Corte d’Assise d’Appello di Milano, il processo al dottor Paolo Oneda.

«Un processo che, almeno sulla carta, dovrebbe servire a fare chiarezza - dichiara Rita Repetto, sorella di Roberta -. Nella realtà dei fatti, è difficile capire su cosa ci sia ancora da fare luce. Mi auguro che almeno in questa sede non si cada nell’errore più meschino: quello di colpevolizzare la vittima, mia sorella».

Lo scorso novembre la Corte di Cassazione aveva disposto l'annullamento della sentenza di secondo grado, con rinvio, per il chirurgo.