A Sestri Levante arriva una mostra dedicata a Giovannino Guareschi
Sarà visitabile fino al 27 aprile

La sezione del Tigullio dell'Associazione Nazionale Partigiani Cristiani rende noto che, in occasione delle celebrazioni dell'ottantesimo anniversario della Liberazione dal Nazifascismo, verrà inaugurata domani, giovedì 24 aprile, alle ore 18 presso la Sala Bo di Palazzo Fascie a Sestri Levante la mostra “Giovannino Guareschi: un uomo libero".
La mostra
Dopo i saluti dell'Amministrazione comunale da parte dell'Assessore alla Cultura Maura Caleffi, il giornalista Marco Delpino presenterà la mostra dedicata a Giovannino Guareschi che, catturato il 9 settembre 1943, si è rifiutato di aderire alla repubblica sociale e, per questo ,è stato detenuto nei lager tedeschi fino alla liberazione da parte degli eserciti alleati. A seguire ci sarà un intervento di Marco Bo, ideatore della collana dei Ciottoli, che ricorderà i noti legami dello scrittore con Sestri Levante e, in particolare, con la frazione di Trigoso.
"Giovanni Guareschi – tiene a sottolineare il presidente di ANPC Tigullio Umberto Armanino – è stato internato militare per quasi due anni in Polonia e in Germania (a Bremerworde, Sandbostel, Czestochowa, Benjaminovo e Wietzendorf ). Abbiamo deciso di ricordarlo nell'ambito delle iniziative per l'anniversario della Liberazione perché la sua scelta di non combattere a fianco dei nazi-fascisti - così come le altre scelte principali della sua vita - rappresenta uno straordinario inno alla libertà. Nelle sofferenze del lager, non ha mai perso la fede e nei suoi diari ha annotato: "Non muoio neanche se mi ammazzano!". Come dice il titolo della mostra, Guareschi è stato essenzialmente un uomo libero. Anche a guerra finita, non ha mai mancato di dare l'esempio mettendo in guardia da ogni forma di totalitarismo ".
La cittadinanza è invitata a partecipare. L'ingresso e libero e la mostra sarà visitabile fino al 27 aprile 2025.