A Camogli torna il collettivo artistico Sonic Factory con “Follia d’Amore”
Appuntamento fissato per venerdì 2 maggio al Sociale

Dopo il successo degli omaggi dedicati a icone come Mina, Milva e Fred Buscaglione, il collettivo artistico Sonic Factory ritorna al Teatro Sociale di Camogli venerdì 2 maggio alle ore 19:30 con “Follia d’Amore”, un nuovo spettacolo capace di toccare corde profonde e dimenticate.
Lo spettacolo
Le canzoni d’amore di artisti come Fabrizio De André, Franco Battiato, Ivano Fossati e altri grandi protagonisti della scena musicale italiana fanno da contrappunto ai versi di Alda Merini, una delle voci poetiche più originali e profonde del secondo Novecento. Le sue parole, intrise di emozione e di verità, si rispecchiano nei testi e nelle melodie più ispirate del nostro cantautorato, creando un dialogo profondo tra musica e poesia. Durante la sua vita, Alda Merini ha vissuto grandi storie d’amore, sempre con un’intensità e un furore totalizzante. Icona della libertà di essere e di sentirsi donna, ha rivoluzionato il pensiero convenzionale del suo tempo, contribuendo a rigenerare il vissuto e la consapevolezza femminile.
Lo spettacolo sarà introdotto dalla giornalista Silvia Neonato, per molti anni responsabile delle pagine culturali del “Secolo XIX” e oggi presidente dell’associazione Ochin Okinawa.
Protagonisti della serata saranno Daniela Placci (voce narrante e canto), Egidio Perduca (pianoforte e chitarra) e Mauro Isetti (basso e percussioni), interpreti sensibili e raffinati, in grado di restituire con autenticità la profondità emotiva dei testi e delle musiche.
Alcuni dettagli
Lo spettacolo fa parte del ciclo Aperitivo a Teatro. L’aperitivo è riservato esclusivamente agli spettatori che acquistano il biglietto nei Palchi.
Il servizio viene effettuato durante la rappresentazione, che ha inizio alle ore 19:30: direttamente nel tuo palco, puoi gustare un calice di vino o optare per una bevanda analcolica, accompagnati da un assortimento di autentiche focacce genovesi dello storico panificio camogliese “Revello”. Le bevande sono, invece, servite da “la camoglina”.
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