Omicidio di Mahmoud Abdalla, i datori di lavoro condannati all’ergastolo chiedono lo sconto di pena
Bob e Tito, riconosciuti colpevoli di un delitto premeditato per vendetta, ricorrono in appello per escludere le aggravanti. Udienza fissata ad ottobre 2025

Erano stati condannati all'ergastolo con isolamento diurno, ma puntano allo sconto di pena Ali Mohamed Ali Abdelghani, detto Bob, e Ahmed Gamal Kamel Abdelwahab, detto Tito, i due datori di lavoro di Mahmoud Abdalla, l'egiziano 19 anni trovato senza testa e senza mani a luglio 2023 al largo di Santa Margherita Ligure e sull'Entella a Chiavari.
L'udienza di appello il 15 ottobre 2025
Gli avvocati Salvatore Calandra, Fabio Di Salvo, Elisa Traverso e Massimiliano Germini hanno presentato appello chiedendo l'esclusione delle due aggravanti: la premeditazione e i futili motivi. L'udienza davanti alla Corte d'Assise d'Appello è fissata per mercoledì 15 ottobre 2025.
Secondo i giudici a colpire materialmente il ragazzo era stato Tito mentre lo teneva fermo Bob. Per i magistrati l'omicidio dunque sarebbe stato commesso da entrambi gli imputati.
Nelle motivazioni della sentenza di primo grado, i due avrebbero ucciso per "vendetta" e cioè
"per impedire alla vittima di esercitare un suo giusto diritto perché voleva affrancarsi "dalla situazione di sfruttamento in cui aveva vissuto esercitando il proprio diritto di denunciare le ingiustizie subite".
Il ragionamento seguito dalla Corte aveva confermato l'impianto accusatorio della pm Daniela Pischetola e dei carabinieri del nucleo investigativo di Genova coordinati dal colonnello Michele Lastella:
"Gli elementi di fatto acquisiti nel corso del dibattimento depongono per un'azione concertata, minuziosamente programmata e preordinata nei suoi dettagli, anche relativi alla soppressione del cadavere".
Penso he quello che fai agli altri va fatto anche a chi con cattiveria a eseguito questa orribile fatto. X che non serve tenere in prigione a spese nostro un essere così piena di cattiveria. Tanto sisa che con la legge italiana rimane x poco in prigione e darà la sua vita di sempre, ma i genitori non avranno mai più il figlio indietro...