Educazione ambientale: la Forestale di Deiva Marina incontra gli alunni delle elementari
L’incontro si svolge nella consapevolezza del ruolo primario e fondamentale che la scuola svolge nei confronti dei ragazzi sui temi delle pratiche illegali a livello ambientale

Mercoledì 7 maggio alle 10 presso nel plesso scolastico di Deiva Marina si terrà un incontro al quale parteciperanno in veste di relatori le rappresentanze della Stazione Carabinieri Forestale dello Stato di Deiva Marina con il Mar. Ca. Fausta Aieta e il nucleo CITES CCFor Corpo Forestale dello Stato di La Spezia con il Cap. Sara Posi.
L'incontro
Si tratterà di un incontro di educazione ambientale che affronterà le seguenti tematiche e riguarderà le classi 5^ della primaria e 3^ della secondaria dell’istituto:
Convenzione di Washington (o CITES) sul commercio internazionale specie minacciate di estinzione;
Biodiversità;
Maltrattamento animali;
Abbandono animali;
Bracconaggio;
Tutela dei boschi.
Saranno presenti in veste di relatori:
Nucleo CITES CCFor della Spezia:
- Cap. Sara Posi
- Mar. Ord. Francesco Bonetto
- App. Sc. Mauro Scacchi
Per il Nucleo CCFor di Deiva Marina:
- Mar. Ca. Fausta Aieta
Parteciperanno all’evento anche gli addetti al Nucleo CCFor di Deiva Marina:
- App. Sc. Lorenzo Pegazzano
- Car. Lorenzo Fioravanti
"Gli alunni hanno dimostrato vivace interesse a partecipare al progetto ambientale per conoscere le finalità del servizio svolto dal “Raggruppamento Carabinieri CITES”, un organo che tutela le specie di fauna e flora protette dalla Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione di Washington. La CITES rientra tra le attività dell’ONU rivolte alla tutela dell’ambiente; attualmente sono 182 gli stati nel mondo che vi aderiscono."- gli organizzatori
Il commercio illegale
Gli argomenti trattati riguarderanno in particolare il controllo del commercio illegale di piante o animali in quanto può provocare la distruzione degli ambienti naturali oltre che la rarefazione o l’estinzione delle specie stesse.
Altri interessanti temi trattati saranno la tutela dei boschi e il bracconaggio, il concetto di biodiversità e il ruolo fondamentale del regno vegetale per la sopravvivenza dell’intero ecosistema e l’equilibrio del pianeta, anche alla luce dei cambiamenti climatici e dei problemi legati al dissesto idrogeologico.
L’incontro si svolge nella consapevolezza del ruolo primario e fondamentale che la scuola svolge nei confronti dei ragazzi sui temi delle pratiche illegali a livello ambientale e nel promuovere l’educazione al rispetto della natura che ci circonda.
"Il compito riservato alle future generazioni sarà decisivo per la messa in atto di buone pratiche per la conservazione del pianeta e delle specie viventi animali e vegetali."- concludono gli organizzatori.