Carannante interroga la giunta di Rapallo sul sottopasso via Rosselli
Il consigliere: "Passare a piedi sotto il nuovo sottopasso di via Rosselli significa camminare rasente al muro, di corsa, con lo sguardo fisso su chi arriva, come se si stesse attraversando un’autostrada"

Il consigliere comunale, Andrea Carannante, capogruppo di Libera Rapallo – Unione Popolare ha presentato un'interrogazione per la giunta Ricci sul sottopasso di via Rosselli di Rapallo.
Il sottopasso di via Rosselli
"Abbiamo verificato personalmente: passare a piedi sotto il nuovo sottopasso di via Rosselli significa camminare rasente al muro, di corsa, con lo sguardo fisso su chi arriva, come se si stesse attraversando un’autostrada. È inaccettabile.”- è quanto dichiara il consigliere comunale Andrea Carannante, capogruppo di Libera Rapallo – Unione Popolare, a seguito del deposito di un’interrogazione urgente sulla conformità e sicurezza dell’opera appena realizzata.
Dai rilievi informali effettuati sul posto risulterebbero misure diverse da quelle previste in progetto: altezza interna netta di circa 3,85 m, carreggiata di circa 2,95 m, passaggio pedonale sotto gli 80 cm effettivi e, soprattutto, nessun rialzo a protezione del marciapiede, che è semplicemente segnalato da una striscia bianca, sullo stesso livello della carreggiata."
“Un’opera appena realizzata in uno spazio tanto ridotto non può ignorare completamente la sicurezza dei pedoni. Non è accettabile che si sia pensato a far passare i mezzi pesanti ma non le persone. Ci vuole coraggio a definire questo tratto un percorso sicuro.”
La documentazione tecnica
Il consigliere ha chiesto se l’Ufficio Tecnico abbia effettuato verifiche in loco, se esista una documentazione tecnica aggiornata post-lavori, e se sia stata valutata la conformità alle normative su sicurezza stradale, barriere architettoniche e circolazione mista pedoni/veicoli.
“Non possiamo accettare un’opera pubblica così rischiosa. Se si aspetta che accada qualcosa per intervenire, allora significa che abbiamo perso completamente il senso di responsabilità istituzionale.”- così il consigliere.
Il testo dell'interrogazione
Oggetto: Interrogazione su conformità e sicurezza del sottopasso di via Rosselli
Il sottoscritto Andrea Carannante, Consigliere Comunale e Capogruppo Libera Rapallo – Unione Popolare,
premesso che:
- secondo quanto previsto dal progetto, l’altezza del sottopasso in oggetto dovrebbe essere pari a 4,00 metri;
- da rilievi effettuati informalmente sul posto emergerebbero dati differenti, ovvero un’altezza di circa 3,95 m tra le spallette lato piazza Cile e circa 3,85 m al netto del bugnato nella parte interna;
- il marciapiede realizzato lungo il sottopasso presenta caratteristiche peculiari: è privo di un rialzo rispetto alla sede stradale (non ha un vero scalino di protezione), è evidenziato solo da una striscia bianca che si presume luminosa a LED e ha una larghezza a terra di circa 85 cm sotto il bugnato, che si riduce a meno di 80 cm utili per il passaggio pedonale;
- la corsia stradale risulterebbe larga circa 2,95 metri al netto del bugnato;
considerato che:
- la larghezza massima dei mezzi pesanti ammessi alla circolazione è di 2,55 metri, esclusi gli specchietti retrovisori;
- lo spazio residuo, in relazione alla presenza contemporanea di veicoli e pedoni, appare estremamente ridotto, se non potenzialmente pericoloso in caso di incrocio ravvicinato;
- a ciò si aggiunge la pendenza del sottopasso stesso, che, seppur contenuta, potrebbe ulteriormente compromettere la sicurezza di pedoni e veicoli in transito, specialmente in condizioni di scarsa aderenza o visibilità;
interroga il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- se l’Ufficio Tecnico abbia effettuato o intenda effettuare rilievi in loco per verificare la corrispondenza tra le misure reali del sottopasso e quelle previste nel progetto;
- se risulti depositata una documentazione tecnica aggiornata post-realizzazione, comprensiva di rilievi effettivi, pendenze, altezze e larghezze, con indicazione delle tolleranze accettabili rispetto al progetto originario;
- se, alla luce delle dimensioni ridotte del passaggio pedonale e della carreggiata, siano stati fatti studi o valutazioni in merito alla sicurezza per i pedoni, in particolare in presenza di mezzi pesanti;
- se sia stata valutata la conformità della soluzione adottata con le normative vigenti in materia di sicurezza stradale, barriere architettoniche, pendenze e circolazione mista veicoli/pedoni.