Pubblicato:
Politica locale
Bambini con sintomi allergici nel giardino della scuola: l'interrogazione di Lavagna Insieme
Il gruppo consiliare: "Vogliamo che sia fatta piena luce sulle cause di questo grave episodio che ha comunque evidenziato come ancora una volta non sia stato effettuato il taglio dell’erba nei plessi scolastici"
Lunedì 12 maggio, nel primo pomeriggio, alla scuola elementare Edoardo Riboli di Lavagna, alcuni bambini hanno manifestato sintomi allergici mentre si trovavano in giardino. I piccoli hanno presentato una reazione orticarioide che ha richiesto l’intervento tempestivo dei soccorsi.
Il gruppo consiliare Lavagna Insieme con Claudio Lapetina ha presentato un'interrogazione alla Giunta di Lavagna.
L'interrogazione
"Abbiamo presentato un’interrogazione a risposta scritta per fare piena luce sulle cause che hanno provocato una forte reazione allergica ad un gruppo di bambini frequentanti la Scuola Elementare Riboli. In particolare abbiamo domandato quali interventi di manutenzione e di taglio dell’erba erano stati richiesti da parte dell’Istituto Comprensivo al Comune prima dell’episodio e degli interventi svolti sia prima che dopo l’accaduto. Inoltre abbiamo chiesto copia dei verbali redatti dalle autorità intervenute sul posto e degli eventuali atti successivamente adottati."- così il gruppo consiliare.
Le cause dell'episodio
"Vogliamo che sia fatta piena luce sulle cause di questo grave episodio che ha comunque evidenziato come ancora una volta non sia stato effettuato il taglio dell’erba nei plessi scolastici, impedendo tra l’altro ai bambini di godere in sicurezza dello spazio all’aperto a loro dedicato, e come, in generale, ci sia poca programmazione di tali interventi su tutto il territorio comunale."
L'attacco alla giunta Mangiante
Riteniamo che tentare maldestramente di giustificare tali carenze con il perdurare dello stato di dissesto sia inaccettabile visto il livello di pressione fiscale applicata ai Lavagnesi e anche alla luce del fatto che le risorse per altri interventi certamente non maggiormente prioritari vengono invece trovate."- concludono i consiglieri.
