Non si corre l’edizione 2025 dello Slalom “Favale – Castello”
Domenica 6 luglio ci sarà comunque una manifestazione non competitiva

Non si correrà domenica 6 luglio lo Slalom “Favale – Castello”, classico appuntamento del calendario ligure e, negli anni scorsi, anche tappa del Campionato italiano di specialità.
Gli organizzatori della Scuderia Sport Favale 07 hanno deciso di “congelare” l’edizione 2025 – la diciassettesima - della gara e di rinviare al prossimo anno la sfida tra i birilli.
Favale
“Abbiamo deciso di metterla in stand-by – osservano alla Sport Favale 07 – a fronte dello scarso “appeal” che stanno riscontrando le gare di slalom non titolate come la nostra specie nel Nord Italia. E questo non ci permette di proporre un evento degno di quelli organizzati nelle precedenti edizioni”.
A Favale di Malvaro, però, domenica 6 luglio i motori romberanno lo stesso.
“Daremo vita – aggiungono gli organizzatori fontanini – ad una manifestazione non competitiva che, pur senza cronometro e classifiche, possa creare un ambiente di festa per tutti. Al mattino ci sarà l’esposizione delle vetture dei piloti della nostra scuderia e, al pomeriggio, dopo il pranzo presso gli stand gastronomici messi a disposizione dal Comune e dalla Pro Loco di Favale di Malvaro, i nostri bolidi accenderanno i motori e poi affronteranno i primi km della strada che porta al Passo della Scoglina, che per l’occasione sarà chiusa al traffico”.
In questo periodo, la Scuderia Sport Favale 07 è molto concentrata sull’operato dei propri piloti.
Domenica 29 giugno, ottimi riscontri da parte dei suoi portacolori allo Slalom Bubbio – Cassinasco, dove si sono registrati il terzo posto assoluto della Fiat 127 di Marco Riboni, il successo di Gruppo di Ivan Pedrini (Fiat 126 bicilindrica), le vittorie di Classe dei vari Giuseppe D’Acunto (Fiat 127), Micael Capanna (Peugeot 208) e Salvatore Russo (Peugeot 106) oltre alle buone prestazioni di Paolo Bordo (Renault Clio RS), Gianfranco Vigo (Renault Clio Williams), Claudio Majnero (Fiat Cinquecento) e, tra le “storiche”, di Flavio Ribet (Fiat 127).
Nella foto, di Valerio Bianchi, la vettura vincitrice nel 2024, la Erberth R3 di Andrea Drago.