Sestri Levante

Sestri piange l'improvvisa scomparsa di Francesco Latiro

Ex assessore durante la giunta Lavarello, aveva lavorato a lungo nella Covim. Tra pochi giorni avrebbe compiuto 83 anni

Sestri piange l'improvvisa scomparsa di Francesco Latiro
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Sestri Levante piange l'improvvisa scomparsa di Francesco Latiro, 82 anni, mancato ieri, mercoledì 2 luglio, per un incidente nella zona del porto, dove ha sbattuto la testa.

L'ex assessore all’ambiente, alla difesa del suolo, al demanio, marittimo e pesca nella seconda giunta del sindaco Andrea Lavarello, era stato storico dipendente e poi dirigente responsabile alle vendite dell'azienda Covim. Sempre attivo nel mondo della politica, nelle ultime elezioni amministrative 2023 aveva sostenuto Marcello Massucco, candidandosi nella sua lista. Avrebbe compiuto 83 anni tra qualche giorno, il 9 luglio.

"La tragica scomparsa di Francesco Latiro avvenuta ieri mattina a Sestri Levante, nel mare che tanto amava, ci colpisce nel profondo - scrive il Gruppo Consiliare Progresso Per Sestri - Un Passo Avanti- Ricordando la sua passione e il suo impegno nel portare avanti ideali e valori che condividiamo ci stringiamo con affetto alla figlia Francesca, ai parenti e ai tanti amici che oggi affranti piangono increduli. Terremo cari i suoi insegnamenti e i suoi valori di libertà legati alla Resistenza che per tutta la sua vita ha professato con passione".

Al cordoglio si è unita anche l'onorevole Valentina Ghio:

"Un grande dolore la scomparsa improvvisa di Francesco Latiro, nel suo mare che tanto amava ma che può riservare dolori incolmabili.
Una domenica di dieci giorni fa abbiamo condiviso parole partigiane intervenendo nella commemorazione dell'eccidio della Gattea a Varese Ligure, nel quale perse la vita uno dei suoi fratelli partigiani. E ancora una volta era stato spontaneo, profondo e diretto all'essenza con il suo intervento. Così come lo ricordo mosso dall'amore per il suo territorio, nel periodo che abbiamo condiviso da assessori comunali nella giunta del sindaco Andrea Lavarello.
L'impetuosa coerenza ai principi della sua storia familiare, la sua presenza costante in ogni occasione di antifascismo militante, ci mancherà.
Un abbraccio pieno di affetto a Francesca, sua figlia e cara amica di una vita".