"Difendiamo l'acqua pubblica": al via la raccolta firme a Chiavari
Gli organizzatori: "Questa battaglia non ha bandiere, ma ha uno scopo chiaro: impedire che l’acqua del nostro territorio venga privatizzata e sottratta al controllo dei cittadini"

Dopo l’annuncio della nascita del movimento civico “L’acqua pubblica è di tutti. Il Tigullio non si vende!”, prende ufficialmente il via la raccolta firme popolare contro la vendita delle quote pubbliche di Iren Acqua Tigullio S.p.A. da parte del Comune di Chiavari e della società Marina Chiavari S.r.l.
Raccolta firme
Ad organizzare la raccolta sono tutti i consiglieri comunali di minoranza del comune di Chiavari, Nicola Orecchia, Giovanni Giardini, Silvia Garibaldi, Alessandro Calcagno, Mirko Bettoli e Antonio Bertani, insieme a Sandro Garibaldi e Davide Grillo.
La dichiarazione degli organizzatori
"Invitiamo tutte le cittadine e tutti i cittadini del Tigullio a sottoscrivere questa petizione, per chiedere con fermezza che l’acqua resti un bene pubblico, gestito nell’interesse collettivo e non lasciato alle logiche di mercato e profitto."
Il calendario dei banchetti
I banchetti per la raccolta firme saranno allestiti in via Martiri della Liberazione, all’angolo con via dei Gandolfi (nei pressi della Gioielleria ‘Trova’):
Venerdì 25 luglio 2025 dalle 10 alle 13
Sabato 26 luglio 2025 dalle 10 alle 13
Mercoledì 30 luglio 2025 dalle 10 alle 13
Venerdì 01 agosto 2025 dalle 10 alle 13
Sabato 02 agosto 2025 dalle 10 alle 13
"È un gesto semplice, ma profondamente civico. Firmare significa difendere un diritto fondamentale, significa dire NO a scelte opache e irreversibili, significa prendersi cura del proprio territorio e del bene comune.
"Questa battaglia non ha bandiere, ma ha uno scopo chiaro: impedire che l’acqua del nostro territorio venga privatizzata e sottratta al controllo dei cittadini."- così gli organizzatori.
Informazioni
Per avere informazioni aggiuntive e per poter aderire si possono contattare gli organizzatori alla mail iltigulliononsivende@gmail.com.