A seguito della richiesta che il Ministero dell’Ambiente ha inviato agli 11 comuni inclusi nel perimetro provvisorio del Parco Nazionale di Portofino di esprimersi sulle misure di salvaguardia, la Giunta Comunale di Santa Margherita ha approvato una proposta di modifica della zonizzazione attualmente prevista.
Parco Nazionale di Portofino
In particolare, viene chiesto al Ministero di individuare come zona 3 (zona di valorizzazione in cui sono consentite attività umane più ampie) anziché come zona 2 (zona di protezione, con norme di tutela più stringenti) un vasto ambito ricadente nella frazione di San Lorenzo della Costa contraddistinto da un elevato grado di urbanizzazione.
Inoltre, il Comune ha comunicato di ritenere eccessiva la norma sul divieto di uso di fuochi all’aperto su tutto il territorio del Parco, proponendo di consentire il bruciamento controllato di rifiuti vegetali.
Infine, per ragioni di trasparenza, la Giunta ritiene necessario che vengano meglio chiarite le tipologie di “opere di rilevante trasformazione del territorio” che necessitano del parere obbligatorio da parte del Comitato di gestione provvisoria.
La dichiarazione del sindaco Guglielmo Caversazio
“Dopo la proposta di riperimetrazione che avevamo informalmente inviato a Ispra lo scorso gennaio – proposta che escludeva l’area urbana di San Lorenzo dal parco nazionale – questo documento conferma l’impegno che ci eravamo assunti con gli abitanti della frazione: minimizzare l’impatto del Parco Nazionale su un’area a carattere fortemente residenziale nel caso, anche solo ipotetico, in cui il Ministero scelga di seguire la strada del perimetro a 11 comuni. Riteniamo fondamentale che si proceda con l’istituzione del Parco Nazionale, ma chiediamo che la perimetrazione, oggi e in futuro, segua sempre la via del dialogo, della condivisione, dell’analisi sul campo e della salvaguardia delle consuetudini locali su cura e manutenzione del territorio”. Queste le dichiarazioni del Sindaco Guglielmo Caversazio.