Rudere di Pietra Calante a Sestri: la minoranza chiede il ritiro della pratica
Progresso per Sestri: "Segnaliamo che il provvedimento è stato votato nel più assoluto silenzio dai risicati consiglieri rimasti in aula"

Il gruppo consiliare di minoranza "Progresso per Sestri" chiede alla Giunta Solinas il ritiro della pratica che prevede il restauro del cosiddetto "Rudere di Pietra Calante".
Sestri Levante
"Uno degli otto ordini del giorno che l’amministrazione Solinas ha impedito di discutere nel Consiglio Comunale di lunedì verteva sul cosiddetto ”Rudere di Pietra Calante” e chiedeva l’eliminazione di questo lavoro pubblico quantificato in €uro 300mila dalla Giunta."- così il gruppo.
"Leggendo la proposta di delibera siamo rimasti sconcertati: solo due settimane fa la mini-maggioranza ha bocciato la nostra mozione per finanziare con 200mila euro la progettazione dei lavori delle gallerie di Moneglia, un’opera strategica per tutto il territorio ed oggi Solinas butta dalla finestra 300mila euro per ripristinare un fabbricato che è soltanto un ingombro alla circolazione stradale.
Restaurarlo significa cristallizzare la situazione attuale di quel fondamentale nodo della viabilità cittadina per i decenni a venire. Non solo il danno di uno spreco di soldi pubblici ma anche la beffa per i cittadini di Sestri che chiaramente sul tema la pensano in maniera opposta."
La richiesta di ritiro del progetto
"Chiediamo al Sindaco di ritirare questo folle progetto, verificare con il nuovo Sovrintendente altre strade che portino alla riqualificazione dell’incrocio stradale, ed eventualmente con quelle risorse finanziare l’allargamento di quel tratto di strada."
Se si fosse potuto trattare questo OdG in Consiglio Comunale, avremmo cercato di impedire questo scempio: tra l’altro Solinas nel comunicato stampa di ieri parla addirittura di “primo stanziamento” come ad intendere che serviranno anche ulteriori risorse. Un’Amministrazione con poche idee e pure sconclusionate."
La votazione
"Segnaliamo infine che il provvedimento è stato votato nel più assoluto silenzio dai risicati consiglieri rimasti in aula: dopo la nostra uscita, per oltre un’ora di seduta nessun esponente della maggioranza ha ritenuto di avere un punto di vista personale da esporre su qualsiasi argomento all’ordine del giorno. Lasciamo ai cittadini le opportune considerazioni sulla compagine che amministra la nostra città."- concludono